PUBBLICITÀ
HomeAttualitàSettore alberghiero in ripresa: oltre 313 mila occupati nel 2023, Napoli quinta...

Settore alberghiero in ripresa: oltre 313 mila occupati nel 2023, Napoli quinta in Italia

PUBBLICITÀ

La provincia di Napoli si attesta al quinto posto nella classifica nazionale per numero di occupati nel settore alberghiero, con un totale di 11.122 lavoratori. Questo risultato emerge da uno studio condotto da Federalberghi in collaborazione con l’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo (EBNT), basato su dati forniti dall’INPS, che ha analizzato l’andamento dell’occupazione dipendente nel comparto alberghiero nel 2023.

Dopo gli anni difficili della pandemia, il settore alberghiero italiano ha ripreso vigore, raggiungendo nel 2023 numeri record in termini di occupazione. Secondo una ricerca condotta da Federalberghi, basata sui dati INPS e presentata durante il TTG Travel Experience, nel corso dell’anno il settore ha impiegato in media 224.026 lavoratori, con un picco massimo di 313.506 dipendenti nel mese di luglio.

PUBBLICITÀ

Questo dato rappresenta un traguardo storico, mai raggiunto prima d’ora nel comparto alberghiero, superando il precedente record di 210.132 occupati risalente al 2019, prima dello scoppio della pandemia di COVID-19.

Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, ha sottolineato come questo risultato rappresenti una svolta per il settore. “È un valore record mai verificatosi nella storia del settore“, ha dichiarato Bocca.

Napoli, quinta in classifica nella classifica di Federalberghi 

La classifica è guidata dalla provincia di Bolzano, che con 23.406 dipendenti domina il settore alberghiero in Italia, grazie anche alla forte vocazione turistica della regione. Segue la provincia di Roma, con 13.366 lavoratori, mentre al terzo posto si posiziona Milano con 12.739 dipendenti. La provincia di Venezia, con 11.571 occupati, precede Napoli di poco, consolidando il suo quarto posto.

L’analisi evidenzia la rilevanza del settore alberghiero come motore di occupazione, soprattutto nelle aree fortemente legate al turismo come Napoli, dove il flusso turistico continua a rappresentare una componente fondamentale dell’economia locale.

Il comparto alberghiero si conferma inoltre un importante datore di lavoro per categorie tradizionalmente più svantaggiate nel mercato del lavoro.

I giovani rappresentano quasi la metà del totale degli occupati, mentre le donne costituiscono il 52,8% della forza lavoro nel settore. Grazie alla flessibilità offerta dal lavoro alberghiero, il settore riesce a facilitare la conciliazione tra lavoro, vita privata e studi, rendendolo attrattivo per questi gruppi.

Un altro dato significativo che emerge dallo studio riguarda la forte presenza di lavoratori stranieri, che rappresentano il 30,8% del totale degli occupati nel settore alberghiero.

Il presidente di Federalberghi ha espresso ottimismo riguardo al futuro del settore: “Il quadro che emerge dalla ricerca è per noi la conferma che il comparto sta andando nella direzione giusta. Per le fasce solitamente più penalizzate nel mercato del lavoro, si è infatti registrata una crescita proprio nel settore del turismo“. L’auspicio è che questa tendenza positiva si consolidi ulteriormente, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo del comparto e creare nuove opportunità di occupazione.

 

 

 

PUBBLICITÀ