PUBBLICITÀ
HomeCronacaSpari contro l'ex ras degli Amato-Pagano, i dettagli sull'agguato a Mugnano

Spari contro l’ex ras degli Amato-Pagano, i dettagli sull’agguato a Mugnano

PUBBLICITÀ

I carabinieri della compagnia di Marano e i carabinieri della stazione di Mugnano sono arrivati in via Luca Giordano  a Mugnano per un agguato condotto contro Giuseppe Cipressa. Da una prima ricostruzione, ancora da verificare, ignoti a bordo o in sella di un mezzo non meglio specificato si sarebbero avvicinati all’ex reggente del clan Amato-Pagano per poi sparare.

Il 64enne, conosciuto nell’ambiente con il soprannome Peppaccio, era a bordo della propria auto ed è stato colpito due volte. Sono stati esplosi almeno tre colpi di pistola. L’uomo è stato colpito alla clavicola, all’orecchio e al torace ed è stato trasferito dal 118 all’ospedale di Giugliano in codice rosso. La vittima é attualmente ricoverata in pericolo di vita: la prognosi è riservata.

PUBBLICITÀ

Le immagini dell’agguato contro Giuseppe Cipressa

L’arresto di Peppaccio

Nel febbraio 2017 i carabinieri di Castello di Cisterna lo arrestarono a Recale. Sulle sue tracce si gettarono i militari dell’Arma dopo che sfuggì ad una precedente retata. Conosciuto come Peppaccio, Cipressa è stato un elemento di spicco del clan Amato-Pagano.

Il ras degli Scissionisti venne scovato all’interno in un appartamento al civico in via Firenze. Cipressa non oppose resistenza, infatti, si consegnò spontaneamente nelle mani delle forze dell’ordine. Nell’operazione fu anche utilizzato un elicottero.

Agguato contro gli Amato-Pagano, colpito ‘Peppaccio’ Cipressa

Nuovo processo d’appello per l’ex reggente degli Amato-Pagano

 

PUBBLICITÀ
Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
PUBBLICITÀ