“Vittorie anomale ad Affari Tuoi”, è questa l’accusa mossa da Striscia la Notizia al gioco dei pacchi su Rai1. A destare perplessità e dubbi – secondo il programma di Canale 5 – la correttezza del gioco sia dal punto di vista regolamentare sia dal punto di vista etico (Antonio Ricci ha spesso parlato di gioco d’azzardo e ludopatia di Stato).
Con un servizio andato in onda mercoledì 20 novembre, il tg satirico è tornata ad indagare, con l’aiuto di un esperto, la striscia di vittorie al gioco dei pacchi. Il risultato? secondo il professore le vincite sono “sospette” perché troppo alte per essere casuali.
“La sequenza di pacchi ricchi che ho osservato nel 2024 accade una volta ogni 100.000 anni. Vi faccio un esempio: sedersi a caso allo stadio di San Siro e azzeccare il posto del biglietto che hai in tasca è più probabile di quello che ho osservato quest’anno. Non è un caso: i numeri mandano un messaggio rigoroso”. Queste le parole di Vincenzo Mauro, professore di Statistica dell’Università di Macerata, che da tempo esamina le vincite di Affari Tuoi.
“Ho analizzato tutte le puntate del 2024, dal 1° gennaio fino a oggi e i trend emersi sono strani – ha spiegato il professore a Striscia -: nella gestione Amadeus su 138 puntate si nota che chi prende un pacco rosso tende a non cambiarlo, mentre i concorrenti che prendono un pacco blu o un pacco da pochi soldi lo cambiano molto più spesso. Questa cosa è abbastanza buffa, perché i concorrenti ovviamente non sanno quanto hanno nel pacco”.
Un’anomalia che scompare con l’arrivo di Stefano De Martino. Ma in compenso ne subentra un’altra: “Anche questa molto strana: quando i concorrenti scelgono il pacco, quello che gira nella ruota iniziale, tendono a prendere quelli rossi. Praticamente, in metà delle puntate il pacco scelto all’inizio conteneva dai 30.000 euro in su”. E che incidenza ha questa scelta sul valore della possibile vincita? “La possibile vincita media si sta alzando di tanto: invece di essere intorno ai 40.000 euro, come la statistica vorrebbe, nelle prime 60 puntate di De Martino siamo a 67.000 euro, un numero davvero anomalo”.