Torna in carcere anche l’ultimo componente del branco, accusato dello stupro dello scorso 7 luglio a Palermo. Il giovane, minorenne all’epoca dei fatti, aveva sostenuto l’interrogatorio e aveva convinto il giudice a meritarsi una misura più leggera. Perciò era stato scarcerato per resipiscenza, trovando accoglienza in una comunità. Ora, dopo il ricorso dei magistrati che non erano d’accordo con la decisione del giudice, il ragazzo è tornato in carcere. Ci sono, infatti, dei dettagli a carico di questo giovanissimo indagato che compromettono la sua situazione.