Luigi Galizia è un fuggitivo braccato in tutta la Calabria. Come riporta RaiNews l’ultimo contatto del 42enne con il suo avvocato è avvenuto a novembre, poi di lui si sono perse le tracce. Libero fuori dal carcere per via di un processo incerto fino all’ultimo: l’autore della strage di San Lorenzo del Vallo avvenuta il 30 ottobre 2016 nel cimitero del piccolo comune cosentino. In quell’occasione vennero uccise brutalmente Edda Costabile e Ida Attanasio, madre e figlia. A mamma Edda sparano mentre sta pregando nella cappella di famiglia, Ida viene invece raggiunta e giustiziata dall’assassino mentre cerca di fuggire tra le tombe.
LA CONDANNA FINALE
Le indagini hanno fin da subito su Galizia: le due donne vittima di una resa dei conti per vendicare la morte del fratello Damiano. Ucciso proprio da un membro della famiglia Attanasio. Arrestato e processato, l’uomo viene condannato all’ergastolo. Quando la vicenda arriva in Cassazione, però, il giudizio viene ribaltato. Tutto da rifare: imputato scarcerato e caso che torna in Corte d’Appello. Il finale è lo stesso: è stato condannato di nuovo. A questa volta c’è un colpo di scena: le forze dell’ordine si presentano alla sua porta, ma Luigi Galizia è già scomparso nel nulla.
