E’ un duro colpo alla mala dell’area occidentale quello inferto dagli uomini della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Pianura (guidata dal dottor De Leone). Gli agenti infatti, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato un controllo in via Vicinale Sant’Aniello presso l’abitazione di una donna che è stata trovata in possesso di 9 panetti e 8 stecche di hashish del peso complessivo di 1 kg e della somma di 7550 euro.
Si tratta di un soggetto con un cognome ben conosciuto alle cronache: in manette è infatti finita Maria Rosaria Pesce, 50enne, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La donna è la zia di Pasquale Pesce ‘bianchina’ ex capo indiscusso del clan Pesce-Marfella prima del suo pentimento avvenuto tre anni fa. Il marito qualche anno fa rimase vittima di un agguato di camorra mortale: era l’epoca in cui impazzava la guerra tra gruppi contrapposti della mala flegrea.