Un uomo 71 anni, dopo una cena in un ristorante giapponese, ha contratto un infezione batterica che può colpire chi mangia pesce crudo sushi, ovvero la vibriosi. Dodici ore dopo la cena la sua mano sinistra si è gonfiata e sono comparse vesciche e lividi: le sue condizioni si sono aggravate a tal punto che i medici hanno dovuto amputargli la mano per salvargli la vita.
Secondo quanto riportato nella rivista scientifica, l’uomo dopo avere mangiato il sushi ha notato quasi subito delle vesciche sulla mano. Erano trascorse solo dodici ore della cena di sushi al ristorante giapponese quando l’uomo ha iniziato a notare queste stranezze.
La mano successivamente ha iniziato anche a gonfiarsi e a presentare lividi. L’uomo con la febbre alta e fortissimi dolori si è presentato in ospedale. I medici che lo hanno assistito hanno rimosso il tessuto infetto e gli hanno prescritto degli antibiotici. Una terapia che però non ha funzionato.
L’uomo era anche affetto da diabete di tipo 2, oltre che da ipertensione e problemi ai reni. Dopo la cena di sushi ha contratto la vibriosi e i medici non hanno avuto altra scelta se non quella di amputargli la mano.