Per la prima volta , dopo anni e anni di ricerca, arriva il primo vaccino capace di combattere una delle malattie tumorali più difficili da trattare in ambito medico, il Melanoma. In UK alcuni pazienti , già gravemente malati, hanno provato il vaccino in via sperimentale riscontrando esiti inaspettati.
Che cos’è il melanoma?
Il melanoma è un tumore maligno che coinvolge varie zone del corpo tra cui la pelle. In ambito scientifico è tra i più difficili da curare poiché si oppone con resistenza alle cure convenzionali. Noto anche per essere il più mortale tra i tumori che riguardano la pelle. Nell’ultimo periodo però, grazie ad una grande fase di ricerca di National Health Service, è stato sperimentato un nuovo vaccino in grado di combattere la malattia con effetti sorprendenti sui pazienti già in uno stato avanzato.
Il vaccino scudo contro i tumori
L’ mRNA-4157 (V940), conosciuto anche come vaccino scudo, è il trattamento personalizzato che è stato eseguito in Inghilterra al 52enne Steve Young. Il vaccino utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini per il Covid ed è in fase finale di sperimentazione. La composizione del vaccino viene però modificata in base al paziente e allo stato della patologia così da essere più efficace e performante. Esso spinge l’organismo a produrre proteine o anticorpi che attaccano marcatori o antigeni presenti solo su quelle cellule tumorali.
L’obbiettivo della ricerca
Lo scopo di questa ricerca però non termina qui. Il vaccino scudo è infatti solo in fase sperimentale e punta a combattere molte più forme tumorali come quelle alla vescica, ai polmoni e ai reni. Per adesso sono stati reclutati 70 pazienti in 8 centri diversi sparsi in tutta la Gran Bretagna. I risultati che sono arrivati fanno ben sperare visto che la maggior parte dei pazienti ha diminuito quasi del 50% la possibilità di morire o ammalarsi di nuovo di tumore.