QUALIANO_ (STEFANO PANICO*)
1-Costituzione del Coordinamento del Nuovo Centro-Sinistra Qualianese.
Premesso che la crisi politica del Centro-Sinistra determinatisi in seguito alla sconfitta elettorale delle ultime elezioni amministrative ha evidenziato che la frammentazione, le reciproche diffidenze, vecchi pregiudizi personalistici e vizi di uno sterile protagonismo hanno prodotto una situazione insostenibile per qualsiasi iniziativa politica rivolta verso l’interesse generale, è ormai alle nostre spalle e non è più ripetibile.La risposta degli elettori e del popolo sovrano è stata inequivocabile. O ragioniamo in termini di alleanza e mettiamo in campo un progetto politico moderno e credibile che dia prospettiva e speranza di cambiamento al nostro paese, oppure finiamo inevitabilmente a ridurci al ruolo di testimonianza e di presenza personale senza poter incidere minimamente nel processo di ammodernamento e partecipazione alle scelte che riguardano il futuro di tutti. L’unità vera e sentita è un grande valore e resta una grande opportunità, valga come esempio che se vi fosse stata una sola coalizione, la sommatoria aritmetica delle forze di opposizione avrebbe consentito, a parità di consensi, ottenere due seggi in più.Il costituendo coordinamento, raccogliendo il mandato dei rispettivi partiti politici che vi aderiscono deve avere il preciso proponimento di lavorare per far prevalere le ragioni dell’unità e ricomporre e rilanciare un Centro-Sinistra capace di dare nuovo impulso e rivitalizzare una comune prospettiva, oggi di collocazione all’opposizione, in futuro non solo conquista maggiore consensi ma si realizza e si radica come esperienza globale per principi e metodi di amministrare per tradizioni, cultura e valori da affermare. Il coordinamento si realizza con la volontà fondata su principi di pari dignità e si dichiara disponibile ad accettare altre forze, movimenti o gruppi che si riconoscono nel solco della tradizione del Centro-
Sinistra. I principi politici su cui si fonda la federazione sono:
1. Adesione alla coalizione del Centro-Sinistra che esclude di cercare fuori dalla stessa alleanze e convergenze politiche programmatiche.
2. Elaborare un progetto comune, che attraverso una Conferenza programmatica affermi con spirito unitario, inteso come obbiettivo stabile e duraturo da perseguire si adoperi affinché alla crescita e al rapido cambiamento del paese avvenuto nell’ultimo decennio corrisponda una politica propositiva e propulsiva per realizzare una adeguata creazione di infrastrutture e servizi per i cittadini.
3. Tale progetto politico si traduca nell’immediato dando indicazioni con coerenza di comportamento al gruppo consiliare, che di esso ne è espressione e che in esso si riconosce.
4. La federazione auspica che la direzione indicata sia condivisa da tutti e che si inizi una forte azione di opposizione costruttiva e propositiva nell’interesse di Qualiano.
5. Punti politici programmatici su cui costruire la federazione:
a) Questione ambientale Le discariche, i siti inquinati il pericolo del termodistruttore e lo smaltimento dei rifiuti, debbono mantenere alto il livello di attenzione della coalizione per contrastare efficacemente l’intento di trasformare la nostra zona in pattumiera d’Italia; b) Sollecito per la messa a regime dell’ adottato PRG sollecitando il parere positivo e definitivo del CTR tenendo presente che alla sua regolare attuazione deve corrispondere un’ adeguata creazione di infrastrutture e servizi. c) I problemi dell’occupazione e dello sviluppo debbono essere predefiniti in una nuova logica che al centro ponga la gestione coordinata del territorio e dei servizi(LSU, SOCIETA’ MISTE, ECC).d) Questione trasporti, si deve porre mano ad un progetto di viabilità-vivibilità ripensando all’uso delle strade e delle piazze del paese, definendo un nuovo piano traffico. Porre in essere la realizzazione del progetto metropolitana di collegamento. Estendere il biglietto unico anche ai pendolari Qualianesi.e) La costruzione dell’ Istituto Alberghiero, la scuola, la formazione giovanile la tossico dipendenza gli anziani, e gli extra comunitari richiedono l’impegno di tutti per una nuova politica di solidarietà e cultura e del volontariato da incentivare e praticare.
Qualiano
Lì 10/07/2001
IL SEGRETARIO DS Stefano Panico
2-SCHIANO E LA SUA MAGGIORANZA AVVIANO IL COMUNE DI QUALIANO VERSO IL PRECIPIZIO.
Lo sperpero DISSENNATO di danaro pubblico,messo in atto per far fronte alle tante false promesse che hanno inondato la campagna elettorale u.s., sta provocando il dissesto del Bilancio Finanziario. DIFATTI: E’ sospeso dal luglio 2001 il servizio di Assistenza Domiciliare, per mancanza di fondi; mentre si rincorrono finanziamenti per progetti sull’assistenza (Legge 285) non finalizzati ad erogare servizi e sostegno ai cittadini aventi diretto,ma alla pura e semplice SPARTIZIONE DEI FONDI, IN ASSENZA TOTALE DI UNA VERA POLITICA SOCIALE SULL’ASSISTENZA IL CUI ASSESSORATO e IL RELATIVO UFFICIO COMUNALE VERSANO IN CONDIZIONI PIETOSE. E’ scandaloso: a) DELIBERARE PER CIRCA 200. 000.000.DI LIRE IN FAVORE DELLA CASA DEL CANE DI PROPRIETA’ DI UN CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA E IL TUTTO PER ACCUDIRE 53 CANI. b)DISTRIBUIRE INCARICHI DI FAVORE AD AVVOCATI AZZECCAGARBUGLI TRA CUI UNO ELETTO IN CONSIGLIO COMUNALE (MAI DIMESSOSI DALL’INCARICO ) PER DIFENDERE IL COMUNE IN PRESUNTE CONTROVERSIE ASSICURATIVE NON ESTRANEE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ( TITOLARE DI UNA NOTA AGENZIA DI ASSICURAZIONI). b)Stracciare il regolamento comunale, omettendo di rispondere per iscritto ad interrogazioni scritte dai consiglieri di opposizione, riguardanti gli argomenti di cui sopra ed altri.QUESTO IL RISULTATO DELL’ ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE !!!MA IL CENTROSINISTRA, CON RINNOVATO IMPEGNO ED UNITA’ DI INTENTI E’ FERMO E DECISO AD ANDARE FINO IN FONDO , ATTIVANDO LIVELLI PIU ALTI DI ORGANI PREPOSTI, PER RIPRISTINARE UN CORRETTO , OCULATO ,TRASPARENTE ED EFFICIENTE MODO DI AMMINISTRARE NELL’INTERESSE DI QUALIANO E NON DEI POCHI SOLITI NOTI !!!
3- RELAZIONE AL 2° CONGRESSO DEI D. S. DELL’UNITA’ DI BASE DI QUALIANO. Cari compagni, ci accingiamo a svolgere questo nostro 2 congresso in un contesto assai critico, sia internazionale che nazionale,e nelle ultime settimane, anche a Qualiano sono avvenuti fatti e avvenimenti ,per certi aspetti , molto inquietanti e dai risvolti imprevedibili, che potrebbero portare da qui a poco, anche allo scioglimento dell’attuale amministrazione in carica, e a votazioni anticipate nella prossima primavera.Su questo punto della politica locale mi soffermerò diffusamente più avanti. Mi preme sottolineare che la situazione determinatasi in seguito agli avvenimenti internazionali accaduti in America con l’attentato alle torri gemelle di New York, ha rimesso tutto in discussione,nulla è più come prima, a cominciare dagli equilibri internazionali ,che pur faticosamente si andavano ricollocandosi ,in seguito alla caduta del muro di Berlino e al crollo dell’Unione Sovietica con la fine del comunismo che hanno segnato il tramonto definitivo della guerra fredda.Dall’ 11 Settembre in poi la Storia politica, economica e sociale del mondo si svilupperà in modi
assolutamente diversi dal passato. A cominciare dalla fine della cosiddetta globalizzazione, interpretata dagli Usa e dal Capitalismo mondiale come il tentativo di governare il mondo con lo spostamento dei capitali in via telematica, subordinando ad Essi ,le scelte politiche economiche sociali del pianeta.Mentre la globalizzazione dovrebbe essere una opportunità anche per i paesi poveri del Nord come del Sud del mondo.Tutto ciò premesso inevitabilmente condizionerà pesantemente il Congresso Nazionale che sarà chiamato certamente a ripensare la politica internazionale,spingendo fortemente verso l’unità politica dell’Europa, mentre quella economica con l’introduzione dell’Euro e la liberalizzazione delle merci,all’inizio del nuovo anno si completerà. Il mondo intero ,invece, ha bisogno dell’unità politica dell’Europa e questo significa dare più poteri al parlamento Europeo da parte degli stati Nazionali e dotare l’Unione Europea di Forze armate che garantiscano la sicurezza e la pace in quelle aree di crisi, come il Medio Oriente e l’ Afganistan, dove gli USA non possono più ergersi a gendarmi del mondo, ma occorre muoversi sotto l’egida delle Nazioni Unite che vanno assolutamente rifondate e ripensate. Tutto ciò non vuol dire che la risposta al terrorismo internazionale non andava data. Naturalmente ha condizionato pesantemente, in questo contesto appena descritto, la comunità internazionale ad agire con difficoltà notevoli.Ma la direzione di marcia per la quale bisognerà lavorare in futuro, è senz’altro questa.Il contesto nazionale ,invece, ci costringe a riflettere e a correggere al più presto, gli errori che hanno portato l’intero Centrosinistra,compreso RC, a subire una pesante sconfitta. Sulle ragioni di questa sconfitta si detto e scritto molto, e il congresso servirà a discutere e a riflettere a fondo per rimuovere gli errori di fondo che sono stati commessi e per poter tornare a vincere e a governare in futuro, io aggiungo con una sinistra unita rinnovata e più forte, nell’Ulivo. E qui voglio ribadire un concetto personale che mi è molto caro e di cui voglio farvi partecipi come spunto per una riflessione più profonda. Io credo che il Congresso Nazionale debba sciogliere due nodi che sono cruciali e che fanno parte di quegli errori commessi che ci hanno condotto alla sconfitta.Il primo riguarda il nostro partito e con esso la sinistra riformista e ambientalista che vive nell’Ulivo. Cioè a dire,e il Congresso dovrà chiarire se i DS sono pronti a sciogliersi e a costituire una formazione Socialista e riformista che comprenda anche lo SDI i Verdi e il Pcdi.Il progetto Amato.Al riguardo è in atto a livello locale, già prima della campagna elettorale (documento) un progetto simile- ricomporre l’area della Sinistra Qualianese, altrimenti dispersa, che condivide con noi il progetto politico alternativo per Qualiano. Miniprogetto Panico , l’altro riguarda l’Ulivo, e sarà perché ho la fissazione del Coordinamento, ma credo che fermo restando il sistema elettorale che evolverà sempre più verso il maggioritario, abolendo la quota proporzionale, bisognerà necessariamente costituirLo, facendo cessioni di sovranità da parte dei Partiti, e dar vita, in questa Legislatura , ai Gruppi Unici di Camera e Senato. E la stessa cosa credo debba avvenire nella Margherita. Valga un esempio per tutti. Quello che è accaduto in Parlamento sull’intervento in Afganistan. Non è possibile che il centrosinistra presenti tre mozioni distinte.Ma al contrario come ci si è comportati in modo compatto ed unitario, in occasione dell’approvazione dei cosiddetti provvedimenti dei 100 giorni di questo Governo Berlusconi, e mi riferisco all’abolizione del falso in bilancio, alla tassa sulle Successioni oltre i 500 milioni, alla questione delle Rogatorie Internazionali, e non ultimo il rientro dei Capitali dall’Estero.Questa e la strada maestra, altrimenti nuove e pesanti sconfitte ancora ci attenderanno.Veniamo alla questione locale, di cui accennavo all’inizio.Il centrosinistra è reduce da due pesantissime sconfitte, quella del 97 che vide, di fronte all’unica candidatura del Centrodestra, ben cinque del Centrosinistra.Tutto ciò non ha insegnato nulla, poiché nel 2001 pur in presenza di una profonda e irreversibile spaccatura intervenuta all’interno del Centrodestra, il Centrosinistra non ha saputo opporre, neanche questa volta un’unica candidatura, ma si è frazionato diviso e disperso con ben tre Candidati, regalando in prima battuta la vittoria alla Destra.Ma qui bisogna conservare la memoria storica degli accadimenti, altrimenti smarriamo il senso delle cose e il futuro non ci regalerà niente di buono.Il nostro Partito e questa Segreteria hanno profuso energie e risorse allo spasimo per portare in porto la Coalizione che insieme ai popolari e a Rifondazione ci ha visto protagonisti, in questa Campagna Elettorale u.s.; E paradossalmente se i numeri ci condannano, dal punto di vista politico abbiamo riportato una doppia vittoria, e di cui già se ne vedono i frutti, se considerate la schiacciante superiorità dei numeri del Centrodestra ma la grande difficoltà politica in cui a pochi mesi dal secondo mandato questa amministrazione si trova, al punto da ipotizzare lo scioglimento anticipato con nuove elezioni in primavera, e questo grazie alla puntuale efficace documentata propositiva opposizione che abbiamo fin qui condotto.Una paradossale prima vittoria politica, questo partito e questa segreteria, hanno riportato dando vita alla coalizione DS-PPI-RC che non era affatto scontata,e badate si trattava e si tratta non solo di un accordo elettorale, ma di una coalizione politica forte unita e determinata che anche ora si sta movendo bene anzi per la prima volta nella storia di questo paese siamo riusciti a fare Consigli Comunali unitari,conferenza stampa e televisiva, contro questa Ammnistrazione, tutti insieme in modo unitario .Tutto ciò non è cosa da poco per questo centrosinistra per questo paese.La seconda vittoria riguarda il nostro Partito, mentre molti scommettevano sulla nostra agonia e fine politica, negando sia candidature che contributi attivi per accelerarne la morte,questa segreteria e con essa il direttivo non solo ha fatto la lista, assicurando la sopravvivenza al partito, ma la ha rinnovata con energie fresche valide e dal grande avvenire politico come dimostra il nostro giovane Consigliere Raffaele del Giudice, che eletto in consiglio comunale si muove da leader pur essendo di prima esperienza.Infine se volete vi è anche una terza vittoria politica, i voti non sono tanti ma siamo il primo partito della coalizione e questo dimostra che se fossimo stati uniti e tutti dalla stessa parte per una manciata di voti avremmo potuto scattare un altro seggio.Infine questa Segreteria all’indomani del risultato elettorale ha voluto fortemente e con determinazione la costituzione del Coordinamento del Centrosinistra di
cui esistono documenti affissi in bacheca, (dare lettura) circa le regole condivise e accettate dalla coalizione e del suo atto costitutivo. Oggi da i suoi frutti in consiglio comunale e nel paese al servizio dei cittadini, ma anche questo è stato osteggiato e combattuto con azioni di disturbo,alle quali siamo stati molto attenti a portare in porto anche per ragioni di equilibrio interno alla coalizione, battendoci per affidare la carica di coordinatore a RC sprovvista di rappresentanza Consiliare. Come anche il lavoro fatto dell’ intesa con i Ds della zona Giuglianese ha prodotto risultati importanti, come il convegno sui trasporti, sulle politiche ambientali del CDR, del termodistruttore e della raccolta differenziata,come anche la sanità, l’assistenza e le politiche sociali.Questo è stato il frutto di un duro lavoro svolto che bisogna ancora praticare ed incentivare. Questa, cari compagni è la memoria storica di cui dobbiamo far tesoro.Questi i capisaldi del nostro agire politico sulla cui scia dobbiamo far riprendere il cammino di questa sezione,dove io, se lo ritenete, sono pronto a farmi da parte per rinnovare ancora più in profondità , possiamo affidare il direttivo sezionale e la Segreteria ad un gruppo di giovani e di donne, se si sentono pronti per i compiti e le responsabilità che si andranno ad assumere anche per i sacrifici
che li attendono, che hanno dato prova nel corso della campagna elettorale di essere pronti per il grande salto,penso ad esempio alla sig.ra Abboccato Tonia, alla sig.ra Grasso Annunziata,che possono dar vita al gruppo donne, penso ai giovani Niola Gioacchino, Dario Cibelli, Parlato Giovanni, Cerchia Luigi,penso ai giovani Mauriello Massimo e Rosario Petrillo, penso infine non ultimo all’ ottimo Raffaele Del Giudice. Questa è una strada, insidiosa difficile, ma con l’aiuto di tutti, certamente possibile.Se invece vogliamo congelare la situazione attuale, vista la inagibilità per cosi dire democratica interna nella
quale ci troviamo di fronte, alla mancata e massiccia campagna di tesseramento e sottoscrizione alla quale non abbiamo potuto far fronte per i tanti impegni elettorali, (in questa sede, ad esempio , siamo ospiti per gentile concessione del proprietario che non ci fa pagare l’affitto) possiamo, dicevo, nei prossimi mesi provvedere a farlo e ad andare al più presto ad un Congresso Straordinario che ci vedrà più uniti e più forti affrontare le battaglie future che ci attendono con maggiore serenità.Alle riflessioni e valutazioni del Congresso, la scelta. Sulla coscienza del sottoscritto riposa comunque tranquilla e serena l’idea e l’opera di aver svolto con impegno il compito affidatomi, per servire la causa del nostro Partito, per il bene dei nostri iscritti e simpatizzanti, per gli esclusivi interessi dei cittadini della nostra Qualiano. Grazie.
Qualiano 26/10/2001.
IL SEGRETARIO DS S.Panico
3-ARROGANZA PREPOTENZA, INAGIBILITA ED ILLEGITTIMITA’ DEMOCRATICA!!!Ancora una volta, Schiano e la sua maggioranza hanno perso la testa, e conducono Qualiano nel baratro!!Nella seduta del Consiglio Comunale del 22/10/2001, con un autentico colpo di mano, Schiano e la sua maggioranza, ASSEGNANO 30 MILIARDI, ad un Consorzio di Cooperative di Lavoro, non di Qualiano, l’intero Comparto C di 110.000 mtq. Per costruire 514 alloggi !! (ZONA individuata nel PRG per l’edilizia economica e popolare P.E.E.P.). Nella seduta del 30/10/2001, in modo clamoroso, poiché avviene in assenza voluta dell’opposizione, il colpo di mano si ripete, questa volta il bersaglio è il Centro Storico (ZONA Individuata nel PRG) AFFIDANDO ad una Società costituitasi col solo scopo di attingere ai finanziamenti in scadenza il 31/10/01!!!.Un progetto faraonico e utopistico fatto in fretta e con approssimazione, il cui costo con relativa stima in miliardi è , a dir poco confusa,indefinita,Incredibile, Inaccettabile!!! Espropriando e acquisendo al patrimonio Comunale, case e palazzi antichi dei Qualianesi, per trasformarli in locali da fantascienza (Sala Internet caffè) in ASSENZA di UN PROGETTO COMPLESSIVO PER LA VIABILITA’, FRUIBILITA’ E RECUPERO DEL CENTRO STORICO URBANO che non è un fatto privato della maggioranza.)I CONSIGLIERI E I PARTITI DEL CENTROSINISTRA DENUNCIANO,ancora una volta, il grave STATO DI INAGIBILITA’ DEMOCRATICA, nel quale sono costretti a svolgere le proprie funzioni, sia per le improvvise quanto repentine convocazioni del Consiglio Comunale , sia perché esse non sono corredate dagli atti e fascicoli ,doverosamente da allegare.INFORMANO IL PREFETTO DI NAPOLI DELLO STATO DI ILLEGITTIMITA’ DEMOCRATICA, per il contesto in cui Schiano e la sua maggioranza, APPROVANO CON COLPI DI MANO,stralci al PRG, per Comparti (ZONA C e ZONA CENTRO STORICO) , IN ASSENZA DEL PIANO REGOLATORE GENERALE , IL QUALE GIACE ALL’ESAME DEL LA PROVINCIA (CTR) ANCORA A DISTANZA DI 2 ANNI E MEZZO, PRIVO DI ALCUNI PARERI FAVOREVOLI, CHE LORO STESSI DELLA MAGGIORANZA NON SONO IN GRADO DI PRODURRE. E’ DEL TUTTO EVIDENTE CHE A QUESTO PUNTO, VISTO GLI STRALCI MILIARDARI OPERATI, NON HANNO ALCUN INTERESSE A FAR APPROVARE E DECOLLARE. ANZI!Il Centrosinistra invita tutti i cittadini di Qualiano , a valutare con la massima attenzione quanto sta accadendo, proclama ,raccogliendo intorno a se tutte le forze sane e libere, lo stato di massima vigilanza alfine di impedire il declino,ormai inarrestabile in tutti i campi di Qualiano.
IL CENTROSINISTRA, 31 ottobre 2001
4-Decalogo dello Statuto del Nuovo Centro-Sinistra Qualianese.
Il NCSQ si costituisce sulla base comune di dieci regole condivise e accettate, quale premessa indispensabile per dare vita ad una coalizione politica stabile duratura e insostituibile.art. 1) I Partiti politici del Centro-Sinistra che vi aderiscono (PPI. RI. Verdi SDI DS PRC) danno mandato di pieni poteri ,di sovranità politica edautonomia, attraverso i propri rappresentanti delle Segreterie partitiche e dei gruppi consiliari, al costituitosi Coordinamento,di realizzarsi con la volontà fondata su principi di pari dignità e opportunità. art. 2) L’adesione alla coalizione del NCSQ esclude di cercare fuori dalla stessa alleanze e convergenze politiche e programmatiche. art. 3) Il Coordinamento ha il compito di elaborare un progetto politico comune capace di dare nuovo impulso e rivitalizzare una prospettiva comune,oggi di collocazione all’opposizione, in futuro non solo conquista maggiori consensi, ma si realizza e si radica come esperienza globale per principi e metodi di amministrare per tradizioni, cultura e valori da affermare. art. 4) Il NCSQ si dichiara aperto e disponibile ad accettare altre forze, movimenti o gruppi, associazioni, rappresentanti della società civile,che si riconoscono nel solco della tradizione di Centro-Sinistra a patto che ne condividano il progetto politico comune e i principi e valori fondanti e le regole condivise. art. 5) I gruppi consiliari eletti che di Esso sono espressione ed in Esso si riconoscono,hanno il compito di tradurre in pratica, con coerenza di comportamenti , il mandato che il Coordinamento politico di volta in volta gli affida , nel quadro del progetto comune,avendo come prospettiva ultima quello di fondersi in un Unico Gruppo, prima possibile, comunque in questa Consiliatura. art. 6) Il Coordinamento nomina un Segretario e due vice che a rotazione possono essere espressi dai partiti della Coalizione stessa. art. 7) Una volta costituitosi il Gruppo Unico Consiliare , con le stesse modalità di rotazione , si potrà eleggere il Capogruppo, ed eventualmente, far subentrare i candidati primi non eletti delle liste di appartenenza. art. 8) Il Coordinamento non è e non sarà una Struttura Sovrapposta ai partiti politici del Centro-Sinistra, che li svuota e si muove sostituendoli, al contrario, da Essi ne riceve linfa e indicazioni per il Suo Agire Politico. art. 9) I Partiti della Coalizione, possono intraprendere singolarmente iniziative autonome e non vincolanti, per propria visibilità o in coerenza con le indicazioni Nazionali.Comunque non contro o in concorrenza con la Coalizione stessa. art. 10) E’ assolutamente indispensabile che l’operato del Coordinamento politico e del Gruppo Consiliare, venga divulgato attraverso un proprio organo di informazione (il Giornale) a cui dar vita al più presto, informando la Cittadinanza con Periodiche Conferenze Programmatiche.
*STEFANO PANICO (Segretario DS- Qualiano)
