Maledette Assicurazioni!!!

Fuggono via ‘inguaiandoci’, visto che lo Stato le pretende!!!
Noi napoletani siamo riusciti a mettere in fuga le assicurazioni dalla nostra città. È sempre più difficile trovare agenzie assicurative, pronte ad accettare nuovi clienti e spesso sono i neopatentati (e quelli scaricati dalle assicurazioni) che devono penare parecchio. E’ molto facile essere ‘scaricati’ per un solo incidente, anche per chi è in prima classe da ben 20 anni (abbiamo delle testimonianze). Infatti, seppur si trovasse una copertura assicurativa, bisognerebbe sborsare contributi milionari. Qui a Napoli e in generale in Campania, si sa, il possessore di un motorino 50 deve pagare tra il milione e il milione e mezzo per una normale copertura assicurativa; prezzi ai quali noi di questa zona siamo più che abituati. Ma come molti sanno, la stessa assicurazione in un’altra qualsiasi regione d’Italia non supera le duecentomila lire. Perché si è arrivati a tanto? A Napoli l’ingegno umano non si fa pregare e ogni occasione per far soldi è sfruttata fino in fondo, spesso troppo in fondo… A causa degli imbrogli commessi nella nostra zona, le agenzie assicurative si sono viste costrette ad aumentare i loro prezzi a dismisura, finanche a bloccare l’acquisizione di nuovi clienti. Abbiamo saputo d’imbrogli colossali, per qualcuno cose di tutti i giorni! C’era chi abitualmente creava finti incidenti quasi come secondo mestiere! Ad esempio prese due auto identiche, che differivano solo perché una delle due era totalmente fracassata, si cambiavano le targhe e l’auto fracassata era bombardata di foto. Oppure qualcuno si recava allo ‘scasso’ e prelevava uno o più pezzi (ovviamente distrutti) della propria auto, li sostituiva e scaricava un intero rullino fotografico sul nuovo collage di metallo. Questo però determinava un ‘declassamento’ e un aumento del prezzo dell’assicurazione della propria vettura o di quella ‘dell’amico’che dichiarava di aver subito o causato l’incidente, come fare? A quel punto ci si concentrò sui motorini che non avevano tariffe divise per classi. La cuccagna oggi è finita: si pagano assicurazioni milionarie e si è ‘scaricati’ facilmente anche per un incidente non ‘creato’! Ma noi di Napoli, abituati ad arrangiarci in ogni situazione abbiamo trovato il rimedio! Per il secondo male, per quanto ne sappiamo, non è stato trovata ancora nessuna soluzione, mentre per il primo… ‘Dove si paga di meno? In altre regioni d’Italia? Ed è lì che andremo ad assicurarci!’- si sarà detto il genio di turno-. Solo che non è così facile come sembra poiché all’atto della stipulazione del contratto assicurativo (di sole duecentomila lire) per il nostro motorino 50, l’agente assicurativo chiede la residenza del proprietario. Non appena odono Napoli, se ci va bene e non dicono ‘no, non assicuriamo chi risiede in questa provincia!’ chiedono più di un milione.
Qualcuno getterebbe la spugna ma noi a Napoli abbiamo mille risorse! C’è chi, infatti, ha approfittato della frase ‘no, non assicuriamo chi risiede in questa provincia’, pensando di ricorrere, allora ad un residente di un’altra città (dove il prezzo dell’assicurazione sia modico): un amico o un parente emigrato, magari, al quale intestare il mezzo. L’idea ha fatto il giro della provincia e chi non ha un parente o un amico stretto si rifà a qualche compagno dell’estate, che in cambio di una piccola ricompensa in danaro, si lascia intestare il motorino 50. E chissà che non si ricominci daccapo con i finti incidenti! Chissà se noi napoletani riusciremo a mettere le assicurazioni in fuga dall’Italia questa volta! Sembra una sfida allettante! Intanto chi non ha agganci sarà condannato ad essere multato a vita per il fatto di non avere una copertura assicurativa, visto che lo Stato la esige? E visti i prezzi, sarà più conveniente pagare un’assicurazione per il motorino 50 o una multa per assenza di copertura assicurativa?