PUBBLICITÀ
HomeAttualità e SocietàSviluppo, un’Agenzia permanente per l’area Nord

Sviluppo, un’Agenzia permanente per l’area Nord

PUBBLICITÀ


MUGNANO, IN UN CONVEGNO LA PROPOSTA DELL’ASSESSORE




di ANTONIO POZIELLO




MUGNANO. Un’agenzia permanente per lo sviluppo economico e il monitoraggio dell’occupazione nell’area a nord di Napoli.
È la proposta lanciata dall’assessore al lavoro del Comune di Mugnano, Giovanni Porcelli, nel corso di un seminario promosso dall’amministrazione. Il seminario, ha visto la partecipazione anche dell’assessore regionale alle Attività produttive, Gianfranco Alois, e dei sindaci di Giugliano e Villaricca, Tagliatatela e Topo, dell’assessore di Marano, Campanile, di Paolo Porcaro del Cna, e di rappresentanti del mondo sindacale, imprenditori e professionisti.
Scopo dell’iniziativa era soprtattutto quello di fare il punto sulle politiche di promozione dell’occupazione e dello sviluppo. Nel corso del seminario è stata comunque lanciata una proposta concreta dell’agenzia.
«L’idea è quella di creare uno strumento al servizio delle imprese per favorirne la crescita, mettendo loro a disposizione specifici know-how, la conoscenza di strumenti di promozione e finanziamento, creando un laboratorio per la formazione permanente degli operatori economici – ha infatti spiegato l’assessore Porcelli – vogliamo per questo dare vita a uno strumento al servizio delle imprese, con naturalmente l’obiettivo di creare nuova occupazione e ricchezza in quest’area, da sempre contesa tra marginalità e sviluppo».
La proposta ha poi immediatamente raccolto l’entusiastica adesione degli altri amministratori presenti e quella dello stesso Alois che ha preannunciato il proprio sostegno.
L’assessore regionale ha quindi sottolineato che «ai Comuni, come quello di Mugnano, che si siano dotati di un piano urbano commerciale, saranno riservati finanziamenti e incentivi».
Il sindaco di Mugnano, Daniele Palombo, ha invece presentato il programma di rilancio relativo alle attività economiche del proprio Comune, soffermandosi in particolare sulle aree industriali e artigianali di recente istituzione. Ha poi lanciato la proposta di una banca popolare per l’area a nord di Napoli.
«Si tratta di una proposta affascinante, venuta da un gruppo di giovani professionisti – ha detto – che il Comune sostiene nell’ambito delle politiche di sviluppo del territorio e di promozione delle attività produttive. Riteniamo che questa eventuale iniziativa possa contribuire a favorire la crescita di piccole e medie imprese, specie nel settore calzaturiero, da sempre fiore all’occhiello della nostra realtà».

PUBBLICITÀ



IL MATTINO 30 GENNAIO 2004

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ