CASAL DI PRINCIPE. «Il neonato gruppo dei Verdi per l’Agro Aversano sta partecipando attivamente all’occupazione della discarica di Parco Saurino.
“Nonostante le tante falsità che sono state dette in questi giorni ed evidenti conflitti d’interesse tra alcune persone che oggi protestano sulla discarica, abbiamo deciso di lottare al fianco degli agricoltori e dei cittadini senza sollevare questioni di tipo politico ne personale che toccherebbero in ogni modo sia gli ambienti di destra che di sinistra- fa sapere Roberto Fusciello, portavoce dei Verdi – i cittadini sono stanchi di sentir parlare di politica, di ordinanze, di decreti, è ora che si passi ai fatti e si faccia tutto il possibile per bloccare quest’ennesimo tentativo di far diventare l’agro aversano pattumiera della Campania. Noi saremo lì e cercheremo di svolgere la nostra protesta sia fisicamente, cercando per quanto ci è possibile di restare anche la notte, sia diplomaticamente impegnandoci ad organizzare un incontro con il sub-commissario all’emergenza rifiuti Giulio Facchi dove potergli chiedere ancora una volta di porre la sua attenzione sulle nostre zone e revocare immediatamente l’ordinanza che prevede l’ampliamento e quella che prevede la costruzione del termovalorizzatore, che anche se forse non è stato ben percepito, rappresenta la vera minaccia ambientale.”
Sulla questione è intervenuto anche il segretario provinciale Raffaele Aveta, da anni impegnato in una fervente attività politica a favore di una gestione dei rifiuti sostenibile e contro la costruzione dei termovalorizzatori. “I cittadini devono sapere,- commenta il leader dei Verdi Aveta – che solo i Verdi, Rifondazione Comunista e i Comunisti italiani in Consiglio Regionale hanno chiesto una moratoria di 10 anni per la costruzione di questi impianti che hanno un altissimo impatto ambientale, come dimostrano ormai in maniera inequivocabile importanti studi scientifici (come il dossier preparato dall’Associazione Internazionale medici per l’ambiente) I Verdi da anni assumono una posizione coerente a tutti i livelli istituzionali, dichiarandosi contro i termodistruttori e a favore di una programmazione per: la Riduzione della Produzione, il Risparmio Energetico, il Riuso, la Riparazione, l’incremento della Raccolta Differenziata e del Riciclaggio dei rifiuti stessi, la costruzione di Impianti di Compostaggio per i rifiuti organici.” »
Ufficio Stampa Verdi – Aversano
