VILLARICCA. Tre motociclisti impegnati in una gara di velocità sulla tangenziale sono stati intercettati, inseguiti e bloccati nel cuore della notte in prossimità del casello di Agnano dalla Polizia stradale che tra venerdì e sabato ha sequestrato 50 patenti ed emesso una raffica di contravvenzioni: accertate 350 infrazioni, quasi tutte per suoperamento di oltre 40 chilometri all’ora dei limiti di velocità e con diverse rilevazioni superiori ai 200 chilometri all’ora. Oltre al «popolo del by night» sono incappati nella rete anche i guidatori di due autoarticolati che correvano come matti mettendo a rischio l’incolumità propria e altrui. Due veicoli sono stati sequestrati.
La sfida tra «centauri» nel tratto che conduce verso l’uscita degli Astroni. I tre giovani – tutti al di sotto dei trent’anni, tutti di Villaricca – sono stati inseguiti con un’auto civetta. Due sono stati denunciati: sequestrati i veicoli, una maximoto Yamaha e un’Honda 660. A entrambi i motociclisti, che sono stati denunciati, è stata ritirata la patente. Il terzo è riuscito a fuggire.
Il servizio, scattato dopo la mezzanotte, è stato effettuato dal personale della sezione Polstrada di Napoli e provincia (guidata dal primo dirigente Stanislao Fierro) e della sottosezione Tangenziale (guidata dal sostituto commissario Fulvio Papa) insieme con la squadra di polizia giudiziaria del compartimento Campania. Effettuati vari posti di blocco, con l’ausilio delle unità specializzate nell’uso degli Autovelox e degli etilometri – le apparecchiature idonee a rilevare il tasso d’alcool – che in più di un caso hanno dato riscontri positivi sulla superstrada che conduce ai mille localini della zona flegrea.
Folto il gregge dei conformisti della notte, anime vaganti e in vena di esibizione che ignorano completamente il limite dei 70/80 chilometri all’ora – segnalato in più punti dei tratti interessati – mettendo a rischio la vita propria e dei passeggeri e delle persone a bordo dei veicoli che incrociano: da anni le statistiche provano che l’eccesso di velocità è una concausa imprescindibile negli incidenti più gravi ma in molti – non il guidatore di una Ferrari, che pure è incappato nei controlli – superavano di gran lunga quei limiti.
Anche su input del direttore compartimentale della Polstrada, dottor Luigi D’Alessandris, oltre ai servizi ordinari sono programmate altre operazioni di controllo contro le «stragi del sabato sera» e per prevenire i fenomeni legati all’incremento del traffico nei fine settimana della stagione estiva appena iniziata.
l.ru. IL MATTINO 27 GIUGNO 2004
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ


