16.7 C
Napoli
giovedì, Maggio 9, 2024
PUBBLICITÀ

Mugnano. 16 consiglieri davanti al notaio: Sfiduciato il sindaco Porcelli

PUBBLICITÀ

Erano giorni che la questione stava degenerando e in molti ormai se lo aspettavano. Sedici consiglieri comunali su trenta hanno firmato davanti al notaio, la sfiducia nei confronti del sindaco di Mugnano Giovanni Porcelli. L’atto sarà protocollato domani mattina al municipio. Il provvedimento “condanna” la città ad un anno di commissariamento. Per molti però si tratta di una soluzione inevitabile. Con questi numeri, infatti, governare sarebbe stato impossibile.

E’ saltato anche il consiglio comunale previsto nel pomeriggio, proprio per mancanza dei consiglieri che nel frattempo si erano recati dal notaio per mettere nero su bianco la decisione di sfiduciare il sindaco. Non sono serviti a niente i tentativi di convincere quelli ritenuti “indecisi”. Il primo cittadino, insieme ai suoi più stretti collaboratori, ha avuto un colloquio, sempre nel pomeriggio, con un consigliere comunale per convincerlo a non firmare la sfiducia, ma anche dopo lo scambio di battute, la decisione si è concretizzata. Ora si cercano cavilli burocratici e appigli per sconfessare la decisione dei 16 consiglieri comunali che oggi, davanti al notaio, hanno firmato la sfiducia al sindaco.

PUBBLICITÀ

I consiglieri firmatari della sfiducia, sono i seguenti: Luigi Sarnataro, Vincenzo Massarelli, Gennaro Savanelli, Luigi Vallefuoco, Daniele Filippo, Vincenzo Cardone, Luigi Iossa, Mario Mauriello, Carmine Iazzetta, Giosuè Ranucci, Vincenzo Amatore, Claudio Gargiulo, Mauro Romualdo, Francesco Palumbo, Gennaro Mastromo, Pierluigi Schiatarella.

L’ultima volta che a nord di Napoli è accaduta una vicenda simile, mandò a casa il primo cittadino del Comune di Qualiano. Nel novembre del 2007, anche in quell’occasione, la metà dei consiglieri, più uno, votarono la sfiducia all’ex sindaco Pasquale Galdiero, facendo arrivare il commissario straordinario, fino alla primavera del 2008, quando si svolsero le elezioni e la città tornò ad essere amministrata da un sindaco eletto. Mugnano però dovrà attendere un periodo più lungo. Le elezioni, infatti, se tutto verrà confermato e la procedura di sfiducia dei sedici consiglieri comunali nei confronti del sindaco verrà considerata legittima a tutti gli effetti, si svolgeranno nella primavera del 2015.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ucciso per un furto nella cassa del clan, rischio stangata per i boss dei Mazzarella

Trent’anni. Questa la richiesta avanzata dal pubblico ministero della Dda per Michele Mazzarella (considerato il reggente dell’omonimo clan) e...

Nella stessa categoria