Giugliano. Scarcerati di nuovo i presunti componenti della «banda della 147»

Il Tribunale del riesame di Napoli nord ha rimesso in libertà i tre giovani rom, arrestati il 22 febbraio scorso, sospettati di essere i componenti della banda della 147. E’ la seconda volta che i tre giovani di etnia rom, vengono prima arrestati e poi scarcerati per mancanza di gravi indizi di colpevolezza, accogliendo le richieste dell’avvocato penalista Raffaella Pennacchio. La presunta banda è composta dal maggiorenne Marco Hadzovic, che è passato dalla custodia cautelare in carcere agli arresti domiciliari e da due minorenni, di appena 17 anni. Sarebbero stati loro, per gli agenti di polizia a tentare il colpo al negozio di informatica di Varcaturo, fallito grazie al temperamento sicuro e deciso del titolare dell’attività commerciale. Determinanti furono le immagini del circuito di videsorveglianza, ma i tre agirono col volto travisato da passamontagna e per il gip, non è stato possibile determinare con certezza che i tre malviventi fossero i rom arrestati. Restano comunque indagati e dovranno affrontare il processo a loro carico. Hadzovic lascia il carcere di Poggioreale per tornare a casa, dove resterà in regime di arresti domiciliari. I due minorenni invece, erano stati affidati ad un centro di prima accoglienza.