Dopo le segnalazioni riguardanti l’allagamento delle fosse del cimitero comunale, il consigliere delegato Bruno D’Alterio è intervenuto per le impermeabilizzazioni della zona: “Sto cercando di rendere il cimitero più decoroso. Quando ho visto che hanno fatto l’esumazione ed è uscita l’acqua dalla fossa, io ci sono rimasto male. Questa situazione me la sono trovata e non potevo sapere. Ho dato disposizione di non mettere le salme in quel posto, fin quando i fossi saranno messi in sicurezza. Ho chiamato una ditta che si occuperà della situazione”. Dall’ottenimento della delega cimiteriale D’Alterio ha disposto diversi interventi: sulle cappelle per far defluire le acque, sulle fogne, alla chiesa della struttura, per l’installazione degli aeratori, sui tetti delle cappelle colpite dalle infiltrazioni d’acqua. In merito al sott’organico il Comune sta pensando all’esternalizzazione dell’intero servizio poiché ormai è rimasto un solo dipendente comunale Antonio Tambaro, prossimo alla pensione. Nel frattempo ci potrebbe essere affidamento a 6 mesi ad una ditta che potrebbe impiegare due persone. Intanto proseguono con lentezza gli affidamenti dei loculi secondo il bando del 2010. Alle 629 domande per adesso sono state assegnati circa 200 loculi. La giunta ha ultimamente disposto l’assegnazione di 50 loculi e intanto sono in progettazione altri 70 da realizzare di fronte al cappellone ipogeo. E’ allo studio dell’ufficio tecnico un progetto generale per la costruzione di 800-900 loculi sopraelevati da realizzare sopra le capelline. “Non mi posso fermare di fronte all’esigenza dei cittadini perché ci sono ancora centinaia di persone senza loculi e che hanno le salme interrate. Come amministrazione dobbiamo dare questa risposta. Siamo in contatto con gli uffici e con le persone ogni giorno. Nel giro di quest’anno riapriremo il bando del 2010 per accontentare le persone.” conclude D’Alterio.
Villaricca, cimitero. Pronta la privatizzazione della custodia e l’impermeabilizzazione delle fosse
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