Ennesimo furto al cimitero nella notte tra martedì e mercoledì. Ignoti si sono introdotti nel camposanto per fare razzia di oggetti di rame. Più di 60 fioriere, statue e portalumi, per un totale di oltre 100 oggetti, questo è il bilancio dell’ultimo colpo ad opera di balordi che ha mandato su tutte le furie molti cittadini che stamane, si sono ritrovati cappelle gentilizie, tombe di famiglie e loculi a soqquadro. I ladri hanno agito indisturbati, visto che il cimitero è sprovvisto di sistema di allarme e videosorveglianza e non è presente un servizio di custodia notturno. Non è la prima volta che accade e forse non sarà neanche l’ultima. Negli ultimi anni, sempre al cimitero di Qualiano, si sono registrati diversi episodi del genere, alcuni anche particolarmente gravi, come la profanazione di tombe. Nell’agosto scorso fece molto discutere il caso delle donne, vestite di nero, che si recavano di notte al cimitero, per compiere strani riti, sulla vicenda ci fu perfino l’interessamento delle forze dell’ordine, ma in quella circostanza non fu mai fatta totale chiarezza. I furti di oggetti di rame, invece, sono stati molto frequenti negli anni passati e anche se c’è ancora chi utilizza le fioriere in rame, l’abitudine di utilizzare quelle in plastica, sta prendendo il sopravvento e proprio grazie a questo cambio di abitudini, si spera, tra non molto si riesca a mettere la parola fine ai frequenti episodi di furti nel cimitero.
Qualiano. Furto al cimitero: rubati centinaia di oggetti di rame
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