Infuria la polemica sulla gestione della villetta comunale Makeba. Arriva la risposta dell’associazione Impeto Giovanile, dopo le accuse lanciate da Mugnano Futura, Comitato Civico Cambiamo Mugnano, Movimento 5 Stelle e dall’aspirante candidato sindaco del Pd Carlo Albanese. In merito alle critiche poste risponde il Presidente Ewald Krenn.
L’associazione ha avuto la villetta in affidamento da agosto sino a novembre 2014, periodo durante il quale la villetta San Lorenzo è sempre stata pulita, in ordine, assicurata e sorvegliata. In quel periodo abbiamo organizzato ogni weekend una manifestazione di intrattenimento, la Villetta è rinata grazie a numerose attività quali la compravendita ed il barratto di Libri Usati per gli studenti e la giornata delle Associazioni durante i festeggiamenti del Sacro Cuore di Gesù. Il decoro ed il verde era finalmente tornato ad esser più che accettabile e le numerose fotografie comprovano quanto sto affermando.
La struttura era aperta ad ogni associazione incluso, ovviamente, il Comitato Civico Cambiamo Mugnano che però si è sempre disinteressato di partecipare a qualsivoglia attività.
Gli attacchi ricevuti in queste giornate provano l’interesse squisitamente politico dei Comitati e dei Partiti locali intorno al bene pubblico.
Avete ricevuto la proroga?
La proroga ci è stata conferma circa due settimane fa.
Fin quando durerà?
Fino a giugno circa.
Da novembre ad oggi, avete comunque avuto le chiavi e cambiato serratura?
Avevamo affidato una copia delle chiavi ad un Ex Consigliere Comunale vicino al Comitato per poter effettuare regolarmente il GAS durante il fine settimana. La serratura è stata cambiata sotto invito dell’ente che ha considerato le numerose lamentele pervenute dai commercianti locali per lo svolgimento del Gruppo d’Acquisto Solidale, quest’ultimo opera tutt’oggi senza rispettare alcuna norma sanitaria.
L’inizio del “caso” è avvenuto quando il Comitato si è reso conto del cambio delle serrature (effettuato giorni prima) durante il Corso di Italiano per stranieri. Rimandiamo, ancora una volta, al mittente le accuse di razzismo e fascismo, avevo personalmente chiesto al solito Ex Consigliere Comunale vicino al Comitato di poter prendere parte all’iniziativa ed insieme effettuare un dibattito sulle diverse politiche di integrazione, un muro è stato costruito intorno a noi.
Lo stato d’incuria in cui versa attualmente la villa, non ricade quindi nelle vostre responsabilità?
Assolutamente no, nonostante tutto i nostri attivisti hanno pulito la Villetta Comunale giovedì scorso.
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