I pendolari, che ogni giorno partono dalle stazioni della cumana per raggiungere Napoli , sono alle prese con una vera e propria odissea quotidiana su ferro. Come per il lungo e faticoso viaggio di Ulisse, anche i residenti si trovano a dover superare parecchi scogli per giungere in tempo sul luogo di lavoro o di studio. Dopo la frana che colpì Pianura nelle scorse settimana, chi prende la Cumana a Quarto è costretto a scendere alla fermata del quartiere periferico a nord di Napoli e proseguire il viaggio con un navetta sostitutiva che porta i viaggiatori fino a Soccavo, dove devono attendere un altro treno che li porterà, dopo un viaggio a volte estenuante, nel capoluogo partenopeo. Le asscoiazioni cittadine hanno chiesto all’amministrazione comunale di risolvere il problema di forza maggiore, istituendo una navetta che partendo dal centro flegreo raggiunga Piazzale Tecchio a Fuorigrotta.
Quarto. Pendolari chiedono una navetta sostitutiva della Cumana fino a Fuorigrotta
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