Tenta di sfuggire ai poliziotti: 50enne bosniaco cade e si frattura una gamba

Cerca di sfuggire alle forze dell’ordine, ma cade, si frattura tibia e perone e viene arrestato. Finisce in questo modo rocambolesco la fuga di Musa Adzovic, 50enne originario della Bosnia Erzegovina, ricercato da vari mesi per reati contro il patrimonio. L’uomo è stato intercettato in via ex Alleati, in località tre Ponti, strada che congiunge Giugliano con Parete. Ad arrestarlo sono stati gli agenti di polizia della sezione volanti del commissariato di Polizia di Giugliano-Villaricca, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, mentre erano alle prese con un capillare controllo del territorio, in particolar modo dei campi rom presenti nella zona Asi. Adzovic, lo scorso 11 agosto 2014, era stato espulso dall’Italia e se fosse rientrato avrebbe dovuto scontare una pena di 5 mesi e 10 giorni disposta dalla procura della Repubblica del tribunale di Salerno. Secondo le informazioni fornite dagli inquirenti, gli agenti di polizia hanno riconosciuto l’uomo e hanno tentato di intercettarlo. Il 50enne, alla vista delle volanti, ha deciso di darsi alla fuga per non finire in manette. La sua corsa, però, si è arrestata quando è scivolato in un canale di scolo e si è fratturato il piede destro, tibia e perone. Gli agenti lo hanno raggiunto, ammanettato e tradotto al nosocomio giuglianese, l’ospedale San Giuliano, dove Adzovic ha ricevuto le opportune cure. Adesso è in attesa di un intervento chirurgico per risanare la frattura. Dopodiché sarà tradotto in carcere.