E’ giallo sulla manifestazione di protesta scattata nel tardo pomeriggio di ieri in Via Roma, nel centro storico della città. Alcuni giovani hanno occupato una delle sale al piano terra del municipio storico, dove ha sede l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, rompendo i lucchetti e prendendo possesso delle stanze. Sul posto sono giunti i carabinieri di Qualiano, agli ordini del maresciallo Pasquale Bilancio, che si trovavano già nel centro storico in un’operazione di pattugliamento. Quando i militari hanno chiesto spiegazioni, i giovani si sarebbero presentati come “componenti del Forum dei giovani di Qualiano”. Il Forum dei Giovani è una realtà fondata poco più di un anno fa e composta da centinaia di ragazzi del posto; si tratta di un gruppo eterogeneo composto da diverse “anime” e in questi ultimi tempi, sta vivendo un momento particolare di crisi; si cerca infatti di dare una scossa all’intero gruppo, per un rilancio delle attività, ma la paternità dell’azione di ieri è stata categoricamente smentita dai vertici del Forum: «Prendiamo le distanze da quanto accaduto ieri pomeriggio – affermano – apprendiamo solo in questo momento quanto accaduto e condanniamo il gesto, non solo per la gravità, ma anche per il tentativo di strumentalizzare il Forum che non centra nulla con questa vicenda».
Intanto i tre giovani identificati e denunciati dai carabinieri, avrebbero affermato di aver messo in atto l’occupazione della sala, in nome degli accordi che l’Amministrazione di Qualiano avrebbe sottoscritto l’anno scorso, in merito all’affidamento di una sede, proprio lì, in Via Roma: «Non volevano occupare – avrebbero poi dichiarato i ragazzi agli uomini dell’Arma – la nostra voleva essere solo un’azione dimostrativa, una sorta di protesta verso l’amministrazione per gli impegni non mantenuti nei nostri confronti». Alcuni parlano di una frangia estremista, riconducibile ai CARC (Comitati di Appoggio alla Resistenza Comunista) che fino a questo momento però, non hanno rivendicato l’azione di ieri.


