Pneumatici, paraurti di automobili, frigoriferi, guaina e lastre di eternit. Non smette di bruciare la Terra dei Fuochi. Questa sera, intorno alle 18, un enorme rogo tossico è divampato in via Vicinale Gianfelice. A prendere fuoco, rifiuti urbani, ingombranti e pericolosi stoccate da tempo immemore nel viadotto sottostante il ponte dell’asse mediano all’altezza dell’uscita Aversa-Melito, un’area lunga 75 metri e larga 3. Una nuvola di fumo nero intenso ha invaso la carreggiata della superstrada e le abitazioni dei residenti del parco Licustri che hanno lanciato l’allarme. Immediatamente sono accorse due autobotti dei vigili del fuoco e una volante dei carabinieri dell’aliquota radiomobile di Giugliano coadiuvati dal capitano Francesco Piroddi. I pompieri sono riusciti ad estinguere l’incendio soltanto dopo un’ora e mezza. Dopodiché è stato effettuato un sopralluogo attraverso il quale i vigili del fuoco hanno appurato la natura dolosa dell’incendio. A loro volta, i carabinieri hanno controllato l’intera area che è stata sottoposta a sequestro penale. Sono attualmente in corso le indagini da parte dei militari dell’arma dei carabinieri per risalire agli autori del folle gesto. Sul luogo, infine, accertata anche la presenza di una telecamera che si è poi scoperto non funzionante perché utilizzata dai residenti della zona come deterrente per indurre i balordi a non sversare e appiccare incendi.
Giugliano. Rogo tossico in via Vicinale Gianfelice
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