Saranno gli Agenti della Polizia Locale a notificare gli atti giudiziari per le violazioni del Codice della Strada. La riorganizzazione è stata avviata per ridurre i costi di gestione dell’Ente.
Il servizio di notifica degli atti giudiziari veniva svolto da Poste Italiane con un costo annuo rilevante che pesava sul bilancio per circa 60mila euro a cui era da aggiungere il 15% per il servizio affrancatura.
“Oltre i costi elevati c’è da considerare che la qualità-quantità del servizio reso negli anni da Poste Italiane ha avuto delle falle – commenta il Comandante Claudio Cappuccio – un solo dato, il 40% dei verbali emessi non veniva notificato in prima istanza con le più svariate e fantasiose motivazioni, quindi il plico ritornava al mittente con l’aggravante del raddoppio dei tempi di lavorazione e dei costi, in quanto l’atto andava riaccertato e rinotificato”.
Una riorganizzazione necessaria, dunque, ed assolutamente fattibile considerato che tra i vari compiti dell’agente di Polizia Locale si annovera anche la funzione di messo notificatore.
“Abbiamo osservato il principio di economicità ed efficienza operativa – spiega l’Assessore alla Polizia Locale Eliodoro Belmare – avviando l’organizzazione del servizio di notifica a mano sul territorio cittadino dei verbali al CdS, da svolgere oltre l’orario ordinario di servizio, garantendo in tal modo un controllo diretto dell’atto e una riduzione dei costi per il Comune di Marano. Il personale idoneo interno al corpo Polizia Locale sarà individuato con sottoscrizione di volontarietà”.
“Avremo un risparmio notevole, taglieremo i costi del 51,4% – afferma il Sindaco Angelo Liccardo -Organizzando il servizio di notifica “in house” rispondiamo ad un principio di economicità e di efficienza in quanto l’organizzazione di tale servizio mette in atto un risparmio netto per l’Ente, con una riduzione delle spese di oltre il 50%, ed in più avremo tempi più rapidi di consegna. Un buon risultato che pone in evidenza il grosso lavoro di questa Amministrazione in un momento di difficoltà economica generale, puntando a ridurre i costi e gli sprechi”.
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