Condannato ad otto anni di carcere il fidanzato della miss Rosaria Aprea

Antonio Caliendo, il fidanzato violento che pestò a sangue l’aspirante miss Rosaria Aprea, è stato condannato ad otto anni di reclusione dalla Corte d’Appello di Napoli, per le gravissime lesioni provocate all’allora sua compagna, nonchè madre di suo figlio, che richiesero il ricovero in ospedale e l’asportazione della milza. Il caso fece scalpore in tutta Italia, come uno dei simboli del’accanimento di alcuni uomini sulle proprie donne, fino a renderle oggetto di violenze fisiche e morali. La codanna, un po’ come risarcimento del destino, è stata pronunciata lo stesso giorno in cui avvenne l’inaudita violenza su Rosaria. I segno dell’aggressione sono ancora visibili sulla giovane, che col tempo non nascondendo le ferite, ne ha fatto un manifesto vivente contro la violenza sull’altro sesso.