Molte zone della Fascia Costiera sono ancora vittime di sversamenti abusivi di rifiuti e la situazione sfugge continuamente al controllo delle istituzioni. Nuovi appelli vengono lanciati ogni giorno e l’Ente di Corso Campano è continuamente bersagliato di missive e raccomandate, a cui però quasi sempre, non segue mai una risposta o un intervento risolutivo. Tutto ciò non fa altro che sfiduciare gli abitanti del posto, costretti a trovare altri interlocutori per far valere le proprie istanze. A lanciare l’allarme stavolta sono i residenti di Via Vicinale Masseria Vecchia, un quartiere popolato da centinaia di persone alle spalle del parco acquatico Magic World, dove da mesi l’abbandono indiscriminato dei rifiuti è una pratica ricorrente e incontrollata. «Siamo costretti a vivere uno scempio, tutti i giorni, con una strada che dista poche centinaia di metri dalle nostre abitazioni, dove “emeriti imbecilli” sversano rifiuti in continuazione – affermano alcuni di loro – sono ormai anni che cerchiamo insieme a tutti gli abitanti del luogo di risolvere questo enorme problema – proseguono – chiedendo aiuto a Striscia la notizia, Le Iene e facendo anche una raccolta firme inviata al Comune, ma purtroppo siamo stati totalmente ignorati, anzi abbandonati».
Il problema più grave è il degrado ambientale che rischia di scatenare anche un vero e proprio allarme sanitario. Tra i rifiuti, infatti, si aggirano roditori, blatte ed altri animali che possono portare infezioni e che in alcuni casi, hanno invaso anche alcune abitazioni più prossime. Tra i disagi a cui sono costretti i residenti c’è anche quello della mancanza della pubblica illuminazione, il manto stradale completamente deteriorato e i servizi fognari completamente inesistenti.
A fronte di una vera e propria emergenza, la risposta del Comune è stata giudicata “risibile”, poiché, dopo i continui solleciti, l’unico provvedimento intrapreso è stata la copertura con un telo di alcuni rifiuti considerati “pericolosi” (amianto). Per i cittadini che vivono in quelle zone è un’offesa vedere in questi giorni i candidati che giungono da più parti, per chiedere voti e appoggio alle imminenti amministrative: «esprimiamo il nostro dolore nel vedere le nostre terre inquinate in questo modo e vi chiediamo di mostrare alcune foto che ritraggono la zona, per far in modo che qualcuno ci ascolti e non venga da noi solo sotto i periodi elettorali a fare false promesse elemosinando voti».


