I Carabinieri del nucleo Investigativo di Napoli hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal GIP di Napoli a carico di Attanasio Liguori, 37 anni, di Mugnano di Napoli affiliato di spicco al clan camorristico degli “Amato – Pagano”. ritenuto responsabile di concorso in omicidio e di detenzione e porto illegale di armi, comuni e da guerra, reati aggravati da finalità mafiose. Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea i militari dell’Arma hanno individuato l’uomo come uno dei responsabili dell’omicidio del 41enne Francesco Feldi, un appartenente al clan “Sacco – Bocchetti” –i rivali degli “Amato – Pagano”- ucciso a colpi d’arma da fuoco la sera del 19 febbraio 2011 a Secondigliano, esattamente nel rione Berlingieri.
Tra i responsabili dell’omicidio perpetrato a Secondigliano per contrasti tra il clan degli “Amato – Pagano” e quello dei “Sacco – Bocchetti” sulla gestione degli affari illeciti sul territorio, i militari dell’Arma hanno individuato, oltre a Liguori, 3 collaboratori di giustizia ed altre persone tra questi: Mirko Romano, un 27enne di Napoli, rinvenuto cadavere il 3 dicembre 2012 sulla Strada Statale 162, anch’egli ucciso da numerosi colpi d’arma da fuoco.


