Si infittisce ancora di più l’indagine della Procura che ruota intorno alla Onlus “Un’ala di riserva”. Dopo il presidente Alfonso De Martino e la sua compagna Rosa Carnevale, a finire nel registro degli indagati è stato Aniello Pirozzi, responsabili dell’associazione, nonché candidato al consiglio comunale alle ultime elezioni nella lista civica “Camminiamo Insieme” a sostegno di Luigi Guarino. Pirozzi è indagato per maltrattamenti e violazione urbanistica. Il pm, Giovanna Corona, contesta al responsabile della Onlus di aver ospitato i migranti in condizioni igienico-sanitari ai limiti della decenza, di non aver provveduto ad un’assistenza medica, ma soprattutto di averli ospitati all’interno di una struttura, ossia un centro d’accoglienza a Parete sequestrato qualche settimana fa, che in seguito ad alcuni sopralluoghi da parte dell’ufficio tecnico del comune di Parete è risultata inagibile sebbene esista una convenzione stipulata con la Prefettura di Caserta. Le indagini si amplieranno maggiormente. Gli inquirenti cercheranno dipendenti o funzionari della Prefettura o della Regione coinvolti nella vicenda.
Giugliano. Business migranti, indagato un candidato al consiglio comunale
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