Su disposizione del Comando Provinciale partenopeo da alcune settimane i carabinieri nei comuni del napoletano hanno intensificato le ispezioni nei confronti dei detentori di armi. Lo scopo dei controlli e’ quello di riscontrare eventuali anomalie o situazioni irregolari rispetto alla normativa vigente. I militari attraverso la documentazione contenuta negli archivi hanno raggiunto il domicilio dei detentori di armi dove hanno proceduto a verificare: la regolarita’ della documentazione presentata; la rispondenza delle modalita’ di detenzione alle disposizioni di sicurezza in materia di custodia delle armi; la conformita’ delle armi detenute a quelle indicate nelle denunce di possesso a vario titolo (caccia, sport, semplice detenzione); eventuali controindicazioni oggettive di sorta subentrate.
Un primo bilancio dell’operazione e’ il seguente:
1205 verifiche effettuate;
31 denunce a piede libero(la maggior parte di eta’ maggiore ai 60anni):
12 omessa ripetizione di denuncia e omesso avviso preventivo di trasporto armi nel territorio dello stato;
8 custodia delle armi e degli esplosivi;
2 omessa denuncia di armi;
2 detenzione illecita di armi da sparo;
3 porto abusivo di arma da fuoco;
4 omessa custodia di armi;
342 persone diffidate per omessa presentazione certificato anamnestico (dovranno esibire il certificato entro 30 giorni per regolarizzare la posizione);
Queste le armi sequestrate:
3 pistole semiautomatiche;
4 revolver;
11fucili da caccia;
1 carabina ad aria compressa;
1 baionetta;
511 munizioni di vario calibro;
500 grammi di polvere da sparo.
Le situazioni irregolari circa il possesso del certificato anamnestico si sono registrate un po’ ovunque, dalla provincia nord ella fascia vesuviana interna e costiera.
Le denunce a piede libero hanno riguardato prevalentemente il passaggio di armi ereditate o ricevute in regalo e il cambio luogo di detenzione.
In alcuni casi invece, tra le armi regolarmente detenute, sono stati trovati fucili o parti di armi senza matricola (persino una baionetta).
I controlli continueranno serrati da parte dei carabinieri in tutti i comuni della provincia.


