domenica, Luglio 20, 2025
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Pneumatici usati: consigli per non comprare quelli troppo scadenti

Il mercato degli pneumatici usati è in forte espansione, sia in Italia che all’estero. Infatti, in questo periodo di crisi, affrontare la spesa per acquistare un treno di gomme nuove per l’automobile può essere piuttosto dispendioso. Diventa quindi naturale e conveniente affacciarsi sul mercato della seconda mano.
Generalmente chi si rivolge al mondo dell’usato non sostituisce tutte e quattro le gomme ma una sola, magari perchè in seguito ad un incidente si è inevitabilmente rovinata.
Ma siamo sicuri che uno pneumatico dismesso da qualcun altro sia la scelta migliore per una guida in totale sicurezza?

Pneumatici usati: sì o no?
La problematica più grande quando si tratta di gomme usate è che non esiste nessun tipo di controllo sulla provenienza, sulla tecnica di montaggio e sulla corretta registrazione fiscale della vendita. Capita anche che tutta l’operazione non avvenga alla luce del sole comportando danni, anche gravi, a chi sottovaluta la sicurezza stradale propria e altrui.
Stiamo parlando di milioni di pneumatici usati in tutto il mondo, che ogni giorno vengono montati ed utilizzati come se fossero nuovi.
Il numero è talmente tanto grande da aver spinto, l’anno scorso, la Rubber Manufacturer’s Association (la più importante associazione americana di produttori di pneumatici) a svolgere un’indagine, acquistando in prima persona prodotti usati nei negozi dei principali rivenditori. Il risultato è stato che la maggior parte delle gomme non rispettava gli standard di sicurezza perchè semplicemente troppo consumate, con segni evidenti di danni mal riparati.
La RMA non è stato il primo gruppo ad approfondire il problema: già alla fine degli anni Ottanta, un manager Michelin aveva condotto un’indagine informale mettendo in luce come, ad una gomma apparentemente intatta all’esterno, non corrispondesse un aspetto altrettanto buono all’interno.

Principali aspetti a cui prestare attenzione
In Italia, così come in altri stati, il mercato degli pneumatici usati è fiorente ma i numeri non sono ancora così alti da far preoccupare.
É stato rilevato, però, che quello che spesso manca all’acquirente è la capacità di riconoscere la bontà di una gomma: di conseguenza se un compratore incontra un venditore particolarmente privo di scrupoli, il rischio di incappare in un prodotto scadente e pericoloso è grande.
Due sono gli aspetti fondamentali da tener presente quando si decide di acquistare un usato: la mancanzia di garanzia e la potenziale pericolosità.
Mentre per quanto riguarda la mancanza di garanzia è piuttosto facile immaginare i problemi cui si va incontro in caso di malfunzionamento, il secondo aspetto si riferisce alla provenienza sconosciuta dello pneumatico: è incidentato o è in buone condizioni?
Se sembra non avere problemi all’esterno magari la struttura interna è irrimedibilmente compromessa. É in grado un cliente ignaro di rendersene conto da sè?
C’è un gran numero di problemi potenziali che possono manifestarsi e, se da un lato i rivenditori chiudono un occhio, dall’altro gli acquirenti devono poter avere il maggior numero possibile di informazioni per poter valutare in prima persona cosa stanno acquistando.

Consigli prima di un acquisto
Se proprio non è possibile comprare il nuovo, diamo qui alcuni utili consigli su cosa osservare quando si decide di comprare pneumatici usati.

  • Spessore del battistrada: per ottenere prestazioni sicure deve essere di almeno 1,6 mm. Essendo l’unica parte che aderisce alla strada è molto importante che non risulti al di sotto di tale misurazione, se non si vuole aumentare il rischio alla guida.
    Con un battistrada basso, infatti, in condizione di fondo bagnato, i rischi di acquaplaning aumentano molto. In aggiunta a questo, un battistrada non a norma è sanzionalbile per legge. Dunque, per effettuare questo primo controllo, consigliamo di procurarsi un calibro di profondità e di misurare l’altezza del battistrada in punti diversi della gomma.
  • Fili della carcassa esposti: la carcassa, ricoperta dal battistrada, è composta da fili di nylon affiancati. Osservando attentamente la superficie della gomma, se si vede uscire dal battistrada anche un solo filo di nylon, lo pneumatico è pericoloso perchè troppo usurato.
  • Scollamento del pacco cintura: la cintura radiale separa il battistrada dalla carcassa ed formata da strati sovrapposti di fili d’acciaio. Se alla vista non si nota nulla ma passando delicatamente una mano sulla superficie della gomma si avvertono irregolarità, questo è un probabile sintomo di distaccamento del battistrada dalla carcassa in seguito ad un forte urto.
  • Danni ai cerchietti: i cerchietti uniscono lo pneumatico al cerchione. Se mancano pezzi di gomma in quest’area è ipotizzabile il futuro sfilamento dello pneumatico dal cerchione.
  • Riparazioni errate: cercare sempre i segni di forature e delle loro eventuali riparazioni. Un intervento ben fatto mostra sull’interno gomma una toppa estesa, che copre non solo il foro ma anche l’area attorno.
    Se però la foratura, benchè riparata, è grande o si trova a pochi millimetri dal fianco, è meglio lasciar perdere l’acquisto.
  • Età: cercare sul fianco della gomma il codice DOT (Department Of Transportation) che indica l’età dello pneumatico. É composto da una serie di numeri e lettere, le ultime 4 cifre indicano mese ed anno di produzione.
    In generale meglio non prendere in considerazione pneumatici usati che abbiano più di 5-6 anni perchè la mescola del battistrada non offre più garanzie di tenuta. Inoltre gli pneumatici dopo questo periodo di uso cominciano a disidratarsi e a mostrare screpolature.

Queste sono le osservazioni che consigliamo di fare in prima persona quando si opta per l’usato. Basta un po’ di attenzione e si possono evitare gomme eccessivamente deteriorate, tenendo comunque sempre presente che gli pneumatici usati non garantiscono la stessa sicurezza di quelli nuovi e, una volta installati, non hanno la stessa durata di vita.
Quindi scegliamo l’usato se proprio non si può fare altrimenti ma, appena possibile, sostituiamolo con un prodotto nuovo, anche low cost, ma di qualità; e per risparmiare qualcosa si possono acquistare pneumatici sul web.