Un altro di quei problemi irrisolti che interessano la città. In questi giorni, una ditta sub-appaltatrice della Napoletana Gas sta eseguendo, in via Licoda nel centro storico di Giugliano, alcuni lavori di allacciamento alla conduttura del gas. Tutto normale se non si tiene in considerazione che i residenti di alcuni vicoli di via Licoda attendono da più di dieci anni l’allacciamento alla rete del gas. Si tratta, precisamente, degli abitanti di vico Monacelle e vico Pennacchio. Da decenni queste persone vivono un profondo disagio. Purtroppo le tubazioni installate tanti anni fa risultano ancora sprovviste di collaudo per inadempienze degli allora dirigenti della comunale. Nel lontano 2005, sotto l’amministrazione Taglialatela, i residenti inviarono un’istanza al primo cittadino dopo che la Napoletana Gas, in seguito ad un sopralluogo disse agli abitanti di realizzare a proprie spese un impianto per un costo pari a 26mila euro (i residenti hanno tutt’oggi un preventivo della Napoletana Gas).
Il problema di fondo sarebbe stato generato da un errore dei dirigenti comunali nella compilazione del capitolato della gara d’appalto, nel quale non furono previsti interventi per le due stradine. «Per i primi 50 km del progetto – affermano i residenti – sia vico Monacelle che vico Pennacchio saranno escluse perché, sebbene le tubazioni siano già esistenti, il Comune dimenticò di inserirle nel progetto perché sprovviste di collaudo. A questo punto, soltanto quando si dovranno realizzare i 50 km di tubazione pagati dal Comune saranno effettuati gli interventi nei due vicoli. Il paradosso – aggiungono disperati gli abitanti – è non approfittare dei lavori che sono attualmente in corso, ma dover attendere e creare nuovi disagi con un altro cantiere fra chissà quanto tempo. Noi da anni, sia con Taglialatela che con l’amministrazione Pianese, chiediamo la correzione del progetto e che ci venga garantito questo servizio essenziale». Insomma, i cittadini si sono mobilitati e rivolti alle istituzioni locali ben prima che venisse espletata la gara d’appalto. Tutt’ora, continuano a denunciare un simile paradosso. «Ci auguriamo – concludono – che il neo eletto sindaco di Giugliano possa risolvere il nostro problema. Per noi è assurdo che via Licoda debba essere cantierizzata due volte per lo stesso intervento».


