Per Forza Italia, il premier rischia grosso se non sospende immediatamente il governatore della Campania Vincenzo De Luca. «Renzi sospenda subito De Luca o lo denunciamo per abuso d’ufficio», Renato Brunetta capogruppo del partito di Berlusconi ci va giù duro e lo stesso fa l’avvocato Gianluigi Pellegrino, legale del Movimento Difesa del Cittadino, esperto nella contestazione a chi non rispetta la Severino: «Nessun politico condannato o che si trovi nella situazione, pur temporanea, di interdizione può assumere la funzione; la scelta di procedere alla proclamazione è quindi un rischio che si decide di correre consapevolmente – sostiene – ma che va contro quanto stabilito dalla legge. L’interdizione di cui è portatore Vincenzo De Luca, come ha ribadito la Cassazione, è direttamente relativa alla sua persona, impedendogli in radice di esercitare qualsivoglia funzione pubblica e come sancito dalla Corte Costituzionale di adottare qualunque atto».
Intanto il Governo prosegue nella linea già tracciata, secondo cui Matteo Renzi sospenderà De Luca dalla carica di governatore della Campania, in nome della legge Severino e per via della condanna in primo grado per abuso d’ufficio, solo quando avrà nominato giunta e vicepresidente. La prassi infatti, vuole che sia il Prefetto ad inviare la comunicazione al Governo e potrà farlo solo quando De Luca si sarà insediato. Per molti questo è un trucco che Renzi avrebbe escogitato per garantire la nascita di un governo regionale, con tanto di vicepresidente e giunta, così da assicurare una governabilità della Regione, in attesa che De Luca risolva il problema attraverso il ricorso presentato al Tribunale di Napoli.


