Sette giorni dopo l’intervento dei tecnici dei comuni di Giugliano e Castel Volturno, lo scarico fognario abusivo nei pressi dell’idrovora torna torna a creare problemi. Ieri mattina, la Lipu e numerosi cittadini sui social network hanno segnalato l’enorme fuoriuscita d’acqua dalla condotta fognaria murata soltanto una settimana fa. Secondo gli esponenti della Lipu, per evitare questo problema, sarebbe stato necessario sigillare l’intero collettore dal punto di partenza, ovvero sulla Domitiana. Un intervento che Stefano Franciosi aveva già richiesto lunedì scorso durante i lavori di muratura dello scarico fognario. Probabilmente, i liquami continuano ad arrivare in quella condotta ma, non avendo più sbocchi per riversarsi nel canale dell’idrovora, si sono accumulati fino a che il tombino non é saltato a causa della pressione. Forze dell’ordine ed istituzioni dovranno attivarsi per risolvere definitivamente questo problema. Un’altra emergenza da affrontare riguarderà invece tutti i pozzi neri sottostanti le abitazioni o i locali cosrito intorno al Lago e che sversano direttamente nelle acque i liquami.
Giugliano. Non c’è pace per il Lago Patria, ancora problemi alla condotta fognaria abusiva
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