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lunedì, Maggio 13, 2024
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QUANDO IL «CAVALLO DI RITORNO» NON PAGA
la vittima non cede e i carabinieri ritrovano l’auto

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QUALIANO. Avventura a lieto fine per un cittadino di Qualiano, che si è rifiutato di pagare la richiesta di “riscatto” della sua automobile. L’odissea del malcapitato comincia nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 Novembre, quando alcuni malviventi si intrufolano nella sua abitazione di via Marconi a Qualiano e riescono a rubare una Fiat Punto dal garage. Dopo qualche giorno arriva una telefonata dei “rapitori”, che chiedono al nostro amico 1500 euro per riavere indietro l’auto, affermando di chiamare dal Parco Verde di Casoria. In risposta alla richiesta è partito subito un netto rifiuto da parte del derubato, un po’ perchè la cifra richiesta era al di sopra delle possibilità economiche di una famiglia, che con quella somma ci campa un mese intero, ma soprattutto per dire basta anche alle continue angherie a cui sono costretti coloro che subiscono il deprecabile fenomemo del “cavallo di ritorno”. Passano cinque giorni e arrivoiamo a domenica 5 Dicembre, quando squilla il telefono del proprietario della Punto: sono i carabinieri di Casoria che lo avvisano di aver ritrovato la sua macchina abbandonata e lo pregano di venirla a ritirare. Non c’è che dire, un ottimo modo per cominciare questo periodo natalizio e soprattutto per dire il proprio no chiaro e netto contro questo tipo di sopprusi.

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