CARO ASSESSORE ALL’AMBIENTE LE VOLEVO SCRIVERE CHE…

Salve, caro assessore all’Ambiente, Franzese. Le volevo solo ricordare, così, brevemente, quanto il territorio di Qualiano, paese di sua competenza (o no?) sia ridotto ad un immondezzaio. Forse Lei reputa che tener pulito da carte varie e foglie il centro, così da poter essere ripreso anche da qualche bella telecamera, come è stato fatto, sia tutto il suo compito. Ebbene, con estrema umiltà e senza voglia di far inutili polemiche né facile demagogia, volevo portare alla sua attenzione la condizione catastrofica in cui verte tutta la periferia. La zona Cardinale, ormai ex area incontaminata del nostro paese, è divenuta un immondezzaio. Siamo stati in balia di non so quali miasmi per tutta l’estate. Lei era a godersi le sue giuste vacanze, per carità, nessuno gliene fa una colpa. Nel frattempo in via Orazio, di fianco la famosa isola ecologica, che ora dovrebbe ospitare il mercato, come era nel principio, qualcuno ha ben pensato di scaricare di tutto. Ma Lei questo lo sa, ho visto che proprio nei primi giorni feriali ha ripulito tutto. Vorrei, però, invitarla a riflettere su una questione: se un turista durante l’estate avesse deciso di venire a visitare Qualiano, nel vedere un lampione spezzato incastrato fra tre bidoni della spazzatura a mo’ di ostacolo per non permettere di scaricare altro materiale di risulta, mentre da dietro si scorgono cumuli enormi, mi dica, caro assessore, cosa avrebbe pensato questo turista? Certo non è colpa sua se esistono persone che fanno dell’ignoranza ed inciviltà loro bandiera, ma è suo compito prevenire e sopprimere con forza. Questo è il suo vero compito, altrimenti aumenteranno le malattie e con la Morte non si scherza. La Morte, per fortuna è cosa seria. Se Lei non è ritiene capace di far tutto ciò, mi creda è meglio per tutti, nel pieno rispetto di chi le ha accordato il proprio voto, se ne vada. Rassegni le sue dimissioni. Vada a curare l’erba del suo giardino. Inizi da lì a capire quanto lungi all’essere una mera situazione politica sia l’Ambiente. Se poi crede di potercela fare. Cambi sistema, cambi rotta, glielo suggerisco senza falsa ipocrisia. Faccia respirare nuovamente Qualiano!
Carmine Sgariglia