CALCIO. SERIE B. IL NAPOLI REGALA AI TIFOSI UNA GARA PIENA DI EMOZIONI

Inizia nel migliore dei modi quel tuor de force che molti avevano annunciato. Inizia da Bari, nella contesa del S.Nicola, dove la squadra di Reya riesce a strappare tre punti d’oro ai biancorossi allenati da Maran.Una partita divertente,con una cornice di pubblico entusiasmante, nella quale le due squadre si sono affrontate a viso aperto dando vita ad una sfida vivace(anche se con poche occasioni da gol)giocata su ritmi elevati. Alla fine l’ha spuntata il Napoli,che dedica la vittoria al re della sceneggiata appena scomparso, Mario Merola. Nel Bari, privo di assenze importanti in difesa, Maran recupera il perno di centrocampo Carrus e si affida a Ganci e Santoruvo in attacco.Nello schieramento azzurro, invece, ritorna Savini dopo tre turni di squalifica, in avanti Pià è preferito a Bucchi.
La prima emozione al 10’grazie alla punizione di De Zerbi che sfiora il palo alla sinistra di Gillet, il Bari risponde sei minuti dopo, ma l’invitante cross basso di Tabbiani non trova compagni, al 27’il Bari rischia grosso, ma l’estremo difensore bianco-rosso riesce a rimediare dopo uno svarione di Micolucci, due minuti e Calaiò prova la zampata sul corss di Grava ma il pallone finisce alto. La gara è intensa e il risultato sembra poter cambiare da un momento all’altro. Al 36’Santoruvo cade in area ed invoca il rigore ma l’arbitro Farina lascia correre giustamente, passano altri otto minuti e il Napoli sblocca il match, Savini crossa dalla sinistra pescando Calaiò in area che stoppa di petto e gira di sinistro trovando l’angolino dove Gillet non puo’arrivare. Nella ripresa il Bari prova a fare la partita, al 9’entra Vantaggiato per Scaglia, ma i padroni di casa non si fanno seriamente pericolosi dalle parti di Iezzo, il Napoli sembra essere piu incisivo quando attacca. Al 20’ Tabbiani mette paura al Napoli ma il suo colpo di testa si spegne sul fondo. Poi inizia la girandola delle sostituzioni, nella Napoli entrano Trotta e Sosa per Pià e De Zerbi. Maran al 37’inserisce Giorgio Di Vicino, ed è proprio l’ex azzurro che al 43’ fa tremare il Napoli colpendo un palo su punizione, allora il Bari prende coraggio e al 49’ produce un’altra grande occasione da gol con Esposito che calcia a lato dopo una mischia in area. La partita finisce qui e il Napoli può tirare un gran sospiro di sollievo, con la consapevolezza di aver fatto bottino pieno in una trasferta che alla vigilia si profilava terribile, ma con l’obbligo di non montarsi la testa. Grazie a questa meritata vittoria il team di Reya scavalca proprio il Bari in classifica e si porta a quota diciannove a tre punti da Piacenza capolista.