CALCIO: SERIE B. IL NAPOLI VINCE COL BOLOGNA E BALZA AL PRIMO POSTO

Il Napoli conquista tre punti sofferti e meritati al San Paolo nello scoppiettante testa a testa contro il Bologna. Una gara maschia e combattuta, dove la squadra azzurra ha mostrato un buon calcio nel primo tempo, per vedersi poi sopraffatta, ma soltanto sul piano del gioco, nella ripresa da un
Bologna mai domo che esce a testa alta dall’impianto di Fuorigrotta nonostante la sconfitta.A decidere è il solito,scatenato Emanuele Calaiò che al 38’della prima frazione di gioco si procura e segna un calcio di rigore.
Assenze importanti in casa Napoli, Reya deve infatti rinunciare al febbricitante De Zerbi, cambiando per l’undicesima volta gli interpreti dei suoi schemi. A centrocampo vengono fatti fuori Dalla Bona e Montervino, con il primo addirittura in tribuna, per riconfermare Amodio e Bogliacino, in avanti Capparella e Pià supportano Calaiò, con Bucchi ancora in panchina. Anche nel Bologna ci sono novità, assente Meghni, Ulivieri lancia titolare Zauli, decisivo sette giorni fa contro l’Arezzo,in attacco l’ex di turno Bellucci supporta l’unica punta Marazzina. Il San Paolo commemora Mario Merola, a lui è dedicato l’inteso minuto di silenzio prima dell’inizio del match. Il primo brivido al 9’quando Marazzina sfugge al fuorigioco della difesa azzurra ma viene anticipato da Iezzo. Il Napoli si fa pericoloso un minuto dopo con Calaiò che gira di sinistro da fuori area ma Antonioli para a terra,al 20’ ancora il portiere rossoblu è bravo a neutralizzare una punizione calciata da Domizzi, dopo cinque minuti il Napoli insidia ancora la difesa ospite con Pià che va via a Castellini ma smorza il suo diagonale. E’ il Napoli a fare la partita,con il Bologna che sta sulla difensiva e gioca soltanto di rimessa tant’è che la squadra di Ulivieri colleziona ben sei offside nel primo tempo. La parita si sblocca al 38’ quando Costa frana in area su Calaiò, l’arbitro Rosetti indica il dischetto,e dopo le sontuose proteste degli ospiti,è lo stesso arciere azzurro che batte Antonioli con un sinistro nell’angolino,per poi consumare la sua gioia con il classico rituale.
La ripresa è un’altra storia,dopo un minuto Bellucci fa intendere al Napoli che il secondo tempo non sarà come il primo,calciando da fuori;il forcing del Bologna aumenta di minuto in minuto,al 5’il capitano degli emiliani scaglia un destro dal limite che impegna Iezzo, al 12’ ancora il portiere partenopeo protagonista,che dopo aver anticipato Marazzina mantiene per qualche secondo il pallone vicino la bandierina del calcio d’angolo per poi subire fallo dalla stessa punta rossoblu,guadagnandosi gli applausi dei 45mila del San Paolo. Al 16’ Bellucci ci prova ancora dalla distanza ma stavolta è il palo a salvare il Napoli con Iezzo pietrificato. Il Bologna continua a macinare gioco,ma non si farà mai piu’ pericoloso,anche se il Napoli continua a soffrire.L’ultima opportunità è però del Napoli,con Bucchi, entrato al 18’della ripresa per Pià, che pareggia il conto dei legni con un bel tiro a giro su punizione.
La vittoria proietta il Napoli a quota 22 punti in cima alla classifica,insieme al Piacenza impegnato però nel posticipo di lunedì sera a Mantova.