La prossima partita del Giugliano sarà giocata in casa contro il Poggibonsi. Le due squadre sono in condominio ancorate nell’ultima posizione di classifica, ne conviene che per entrambe si prospetta una gara a dir poco delicata. I toscani si presenteranno al nuovo De Cristofaro con ben sei acquisti perfezionati nel mercato di gennaio, non così i campani che invece si affideranno agli stessi giocatori che fin qui hanno deluso, ma ciò nonostante mister Porta non dispera di poter centrare un risultato importante per staccarsi dalla coda. Porta ha avuto a disposizione tre settimane per preparare al meglio la partita, tempo necessario alla squadra pure per l’apprendimento degli schemi, che l’allenatore napoletano ha chiesto di adottare per cercare di venir fuori da un periodo piuttosto negativo. Porta è subentrato in corsa a Mimì Gargiulo, dimessosi alla decima giornata, e fin qui ha dovuto fare di necessità virtù allenando una squadra messa insieme da altri, e nella quale ha riscontrato parecchie lacune. A cominciare dalla mancanza di un centrale difensivo all’altezza della categoria, dato che ne Campisi, ne Varchetta, e nemmeno l’adattato Buonocore, sembrano poter dare le necessarie garanzie per il girone di ritorno. Stesso discorso per l’esterno sinistro, che secondo Porta non esiste nella rosa giuglianese che è comunque bella corposa, composta cioè da quasi trenta calciatori. Altri innesti dovrebbero riguardare il centrocampo e l’attacco, con almeno un calciatore per reparto. Ma su chi saranno indirizzate le scelte? Da venerdì scorso il presidente Donato Poziello ha sulla propria scrivania una lista di calciatori di categoria appartenenti ad un paio di procuratori, ma non potendo muovere somme di denaro in contanti per non compromettere il già precario bilancio, il numero uno gialloblu ha chiesto agli operatori di mercato di orientarsi su degli scambi di calciatori per rafforzare la squadra. Alla sua attenzione sono presenti i nomi di una quindicina di ragazzi, tra cui il centrocampista centrale Stefano Agostinelli, classe 1984, con un passato al Lecco, dove ha giocato tre stagioni di cui una in C2 nel 2005-06, con 30 presenze e 1 goal, attualmente in forza all’Olginatese che gioca in serie D, ha messo insieme 15 presenze senza reti. Interessa pure Giulio Vezzoli, classe 1983, nato a Gazzaniga (Bg) , un altro centrocampista centrale che come Agostinelli è capace di giocare pure al centro della difesa, attualmente impegnato al Tritium, altra squadra della serie D lombarda, ma proviene dalle giovanili dell’Albinoleffe. Con lui interessa Giuseppe Facchinetti, difensore esperto classe 1978, anche lui bergamasco e compagno di squadra di Vezzoli al Tritium, con un passato all’Alzano in C1 nel 2002-03, e al Cuneo in C2, dove nel 2005-06 ha messo insieme 23 presenze e 1 goal. Altro nome papabile è quello di Alberto Nichesola, un regista di centrocampo nato nel 1982, con esperienza al Montichiari in C2 dove ha giocato tre stagioni dal 2003 al 2006, proviene dal settore giovanile del Brescia ed attualmente gioca in serie D con la Colognese. Infine da segnalare pure il nome di un calciatore straniero, quello del francese Herby Fortunat, centravanti d’area di rigore che potrebbe essere il dopo Chigou, classe 1982 con 2 presenze e 2 goal nella nazionale under 16 dei blues, autore nel campionato albanese 2005-06 di 24 reti in 32 presenze con la maglia del Besa, e attualmente giocatore del Ssg Entente, squadra della C1 francese. Da loro dovrebbe ripartire il Giugliano per cercare di scongiurare una retrocessione che, nel caso nefasto dovesse maturare, potrebbe portare all’addio del presidente Poziello, alla guida della società da un decennio, di cui gli ultimi nove anni sempre in C2.
GIUGLIANO (4-4-2) Mezzacapo; Flauto, Buonocore, Campisi, Astarita; Toscano, Marzocchi, Poziello, Scarpato; Chigou, Di Roberto. Allenatore: Porta.
