Dal 30 novembre al 4 dicembre 2017 al teatro TRIANON VIVIANI di Napoli debutta OSCAR DI MAIO in “Nu bambeniello e tre San Giuseppe” di Gaetano Di Maio e Nino Masiello per la regia di Stefano Sannino con Alessandra Borrelli e la Direzione Artistica dello stesso Oscar Di Maio.
Una commedia nota alla platea napoletana portata al successo dalla compagnia stabile del Teatro Sannazaro di Napoli dai grandi Nino Taranto e Luisa Conte. Come quasi tutti i lavori figli della penna di Gaetano Di Maio (zio di Oscar), la scrittura parte da un disagio intorno al quale si muovono i personaggi dai colori, animo e sentimenti più disparati. Stanca della solita vita di paese di campagna Carmelina, figlia della coppia protagonista, accompagnata dalla madre, decide, in quel di Roma, di prendere parte come figurante in un film in cui appare per qualche posa osè (per l’epoca) dove per pochi istanti viene ritratta di spalle con il fondo schiena scoperto. Presto tutto il paese vedrà il film la cui proiezione arriverà fino in Germania, dove vive e lavora Giovannino il fidanzato di Carmelina, giovane forte e noto per il suo carattere irascibile che lo ha visto spesso protagonista di risse a suon di sedie!
L’arrivo imminente di Giovannino in paese coincide con la visita inaspettata di Filiberto, amico di Pasquale padre di Carmelina. Filiberto uomo debole e timoroso verrà investito agli occhi dell’aitante Giovannino del ruolo di finto maresciallo ma la paura è padrona della scena e la comicità verrà costruita sulla necessità di scoprire se Giovannino ha visto il film dello “scandalo”.
Sempre Filiberto, verrà messo al corrente, di un grande segreto custodito da Carmelina che gli confessa di essere incinta e gli farà conoscere i tre “probabili” responsabili della sua condizione. Catastrofe che si abbatterà sulla coppia protagonista e che si intreccerà nel geniale gioco degli equivoci come solo il Grande Gaetano Di Maio in questo caso coadiuvato da Nino Masiello, sapeva fare.
Nel cast Oscar Di Maio ed Alessandra Borrelli, saranno affiancati dai veterani della compagnia Giuseppe Migliaccio, Ciro Scherma e Stefano Sannino, dai giovani Fabio Reale, Mary Esposito, Valeria Ariota e da Luca Giacometti e Rosario Barra.


