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lunedì, Giugno 24, 2024
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“A Villaricca 2 si può spacciare nel paese no”, il retroscena del pentito

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Niente piazze di spaccio a Villaricca. Era questa la regola imposta dai vertici del clan Ferrara-Cacciapuoti dettata da un principio precauzionale e non etico, infatti, la vendita della droga avrebbe attirato i controlli delle forze dell’ordine. Proprio quest’ordine dei capiclan, però, sarebbe maldigerito dagli affiliati tanto che, in alcune occasione, avrebbero reagito rabbiosamente a fronte delle violazioni.

La regola della mala locale non sarebbe valsa su tutto il territorio, infatti, la vendita sarebbe stata permessa nella zona periferica così come è stato sostenuto dal collaboratore di giustizia Vincenzo Di MaroMimmuccio ‘o mucione è attivo congiuntamente a Giggino Montella nel settore delle estorsioni e dello spaccio di droga nella zona di Villaricca 2. Parlo esplicitamente di Villaricca 2 perché i capi del clan Ferrara hanno deciso che nel paese di Villaricca la droga non deve essere spacciata: è per questo che le attività di spaccio avvengono prevalentemente in Villaricca 2. Ciò non vale per il traffico di sostanze stupefacenti che viene effettuato anche con accordi stretti a Villaricca, mentre le puntate vengono ordinariamente realizzate a Marano“, ha sostenuto nel 2013 l’ex ras del clan qualianese Pianese-D’Alterio.

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“NIENTE PIAZZE A VILLARICCA”

Il collaboratore di giustizia Filippo Caracallo ha confermato il divieto di spaccio a in un verbale del maggio 2018: “Ricordo che parlando con S.C. della possibilità di aprire delle piazze di spaccio a Villaricca, C. mi disse che a Villaricca, così come a Giugliano, non era possibile, e che tuttavia ai personaggi legati in modo più stretto ai vertici del clan era consentito aprire piazze di spaccio, ma che ciò doveva essere fatto “dietro le quinte”, ossia senza apparire. S.C. mi disse così che proprio Mimmuccio ‘o piccirillo – che fa parte della famiglia Cacciapuoti – aveva aperto una piazza di spaccio nelle palazzine di Villaricca”.

Anche il pentito Vito Guadagno ha parlato dell’ordine anti-droga nel 2012: “Faccio presente che i capi del clan Ferrara e del clan Cacciapuoti ci tengono a sottolineare che essi non ammettono la gestione di piazze di spaccio a Villaricca perché essi si devono dedicare agli affari e non attirare i controlli delle forze dell’ordine“.

“Villaricca 2 una delle più grandi speculazioni del clan Ferrara-Cacciapuoti”, il racconto del pentito

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
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