Lunedì sera Enzo Giova stava lavorando a Catania mentre a bordo dell’eurocargo Ravenna, del gruppo Grimaldi, che sarebbe dovuto salpare per Salerno. Purtroppo l’incidente mortale sarebbe avvenuto durante le fasi di carico nel porto del capoluogo etneo. Sul posto sono intervenuti militari della Guardia costiera, agenti della polizia di frontiera e personale del 118.
La Procura di Catania, con la procuratrice aggiunta Agata Santonocito e la sostituta Lina Trovato, ha aperto un’inchiesta sulla morte dell’operaio 52enne originario dei Quartieri Spagnoli. Le indagini sono state affidate alla polizia, e disposto il sequestro della nave e dell’area nella quale è avvenuto l’incidente per potere eseguire rilievi e atti utili alle indagini: la nave è stata bloccata nel porto di Catania.
Il cordoglio per Enzo Giova
“Enzo giova era un mio caro amico conosco tutta la sua famiglia aveva una sorella che lavorava con gnv e stato un colpo al cuore avere questa notizia i familiari non sanno la verità per questa tragica morte ora ho parlato con la sorella che e una sorella per me mi ha detto che se sappiamo qualcosa di essere così gentili di faglielo sapere“, scrive Anna.
La Cgil e la Cisl, la Filt Cgil e la Fit Cisl di Catania hanno denunciato l’accaduto: “Un lavoratore ha perso la vita mentre si guadagnava da vivere. Giova, padre di quattro figli, campano, lavorava da anni nel settore marittimo e non ha più fatto ritorno a casa lasciando nel dolore i propri familiari e tutte le persone che lo amavano. È una storia che non vorremmo più raccontare e che invece si ripete in contesti lavorativi sempre diversi, ma con dinamiche sempre analoghe. Siamo convinti che queste tragedie potrebbero essere evitate se solo si investisse di più nei sistemi di sicurezza, nella formazione, nei controlli e in tutto ciò che ha a che fare con la sicurezza di chi opera in tutti i luoghi di lavoro“.
“Continueremo a fare la nostra parte affinché – concludono i sindacalisti – si arrivi a questi obiettivi e non abbandoneremo mai questa battaglia che giudichiamo prioritaria nell’azione sindacale. Ci stringiamo con grande dolore ai familiari del lavoratore”.
