Prosegue l’attività sismica per i fenomeni del bradisismo nell’area flegrea. La scorsa notte registrate nuove scosse di cui la più intensa alle ore 2,33 di magnitudo 1,1 della scala Richter alla profondità di 1300 metri.
L’epicentro sempre nell’area perimetrale del vulcano Solfatara. Nella giornata di ieri, dopo lo sciame della notte con 23 eventi di cui il più intenso di magnitudo 2,0, registrate altre quattro scosse di minore intensità che, sebbene accompagnate da boati, la popolazione non ha percepito. Gli ultimi eventi hanno interessato anche l’area marina tra il porto di Pozzuoli e La Pietra e l’area tra Monte Nuovo e lago d’Averno. Intanto continua l’azione di verifica e controllo sul territorio da parte della Protezione Civile locale e della municipale di Pozzuoli per eventuali danni agli immobili. (ANSA)
L’Osservatorio Vesuviano ieri ha registrato 13 scosse. Le più forti alle 5:37 e 5:43 della scorsa notte, con magnitudo di 2.0 e 1.6, entrambe con una profondità di 1,8 chilometri. Epicentro tra la Solfatara e via Napoli. La popolazione ha avvertito le scosse distintamente, svegliandosi tra la paura generale.
Le parole del sindaco di Pozzuoli
Dopo le scosse, il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha scritto un post su Facebook. “L’Osservatorio Vesuviano ci ha comunicato che a partire dalle ore 05:37 (ora locale) è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. L’evento più significativo, localizzato nei pressi del bordo meridionale del vulcano Solfatara, si è prodotto alle 05:37, ora locale, alla profondità di 1,8 km con magnitudo 2,0″.