Ancora violenza e minacce in pieno centro a Napoli, questa volta ai danni di un giovane artista di Ponticelli, rapper e poeta impegnato nel sociale, che il 28 luglio scorso si trovava a Piazza del Plebiscito per promuovere la sua pagina Instagram e un progetto culturale dedicato al riscatto delle periferie e alla denuncia delle ingiustizie. Il ragazzo, che nei suoi testi affronta tematiche come la violenza di genere, l’abbandono istituzionale e il degrado sociale, è stato avvicinato da quattro venditori ambulanti abusivi, che lo hanno intimato ad andarsene, dichiarando di avere “il controllo della piazza” e minacciandolo apertamente.
Il giorno successivo, 29 luglio, si è verificata l’aggressione fisica da parte di due individui, davanti alle forze dell’ordine presenti in zona (polizia ed esercito), che però non sono intervenute per identificare gli aggressori nonostante le richieste della vittima. Durante lo scontro, gli aggressori hanno continuato a minacciare il ragazzo di morte, dicendo che lo avrebbero accoltellato se fosse tornato in piazza, sempre alla presenza delle autorità. L’artista ha riportato traumi multipli ed è stato visitato al pronto soccorso dell’ospedale Villa Betania, con una prognosi di 7 giorni. Subito dopo ha sporto regolare denuncia.