Ammonta ad oltre un milione di euro il danno contestato dalla procura della Corte dei conti della Campania (pm Davide Vitale e Mauro Senatore, procuratore regionale Antonio Giuseppone) a 82 dipendenti dell’Asl Napoli 1 Centro-presidio ospedaliero Loreto Mare, a cui i carabinieri del Nas di Napoli (coordinati dal colonello Alessandro Cisternino) hanno notificato gli inviti a dedurre.
Dalle indagini dei militari è infatti emerso che avrebbero falsamente attestato “in maniera pressocché sistemica” la propria presenza sul luogo del lavoro. La vicenda dei cosiddetti furbetti del cartellino al Loreto Mare, è stata già al centro, nel settembre del 2017, di un procedimento giudiziario penale.
Danno erariale conteggiato dal Nas di Napoli
Il danno erariale conteggiato dal Nas di Napoli, sotto il coordinamento della procura regionale della Corte dei conti della Campania riguarda cinque mesi di indagini, tra il 2014 e il 2015. La cifra ammonta a quasi un milione e centomila euro, somma a cui vanno aggiunti anche gli interessi e la rivalutazione monetaria.
Le indagini del Nas di Napoli – penali ed erariali – sono state condotte attraverso servizi di osservazione, controllo, pedinamento, intercettazioni telefoniche, videoriprese, acquisizioni di atti e testimonianze che hanno consentito di scoprire che i dipendenti della struttura ospedaliera marcavano le presenze (anche per terzi) per entrare in servizio effettivo dopo e per uscivare dal posto di lavoro prima.