Ancora un caso di bullismo nelle strade di Napoli e provincia, l’ultimo episodio ieri a Casoria dove due ragazzini sono stati accerchiati con fare minaccioso da dei loro coetanei. A denunciare l’episodio è la mamma di una delle vittime e lo fa su Facebook: “Pochi minuti fa mio figlio stava passeggiando tranquillamente quando si avvicina una banda di (Definiteli voi) che con fare minatorio hanno accerchiato lui e l’amico”, la donna continua il racconto e pare che a causare la reazione dei bulli sia stato un futile diverbio.
La lite è partita quando i bulli hanno detto ai due malcapitati “Vi vediamo sempre, non vi dovete ‘atteggiare’ altrimenti è peggio per voi”. Alla reazione verbale dei ragazzini vittima del branco, i bulli hanno reagito con le mani e frasi minatorie. Dopo lo schiaffo il giovane ha detto “Tornatene a Casavatore”. La donna scrive l’episodio per lanciare l’allarme infatti alla fine del post conclude: “Aprite gli occhi e difendetevi maggiore controllo tra le strade, una madre” conclude. Sotto al post decine e decine di commenti di altri genitori spaventati.