Un gruppo di 10 banditi accusato di rapine ad abitazioni e negozi, in alcune delle quali si sono finti Carabinieri, è stato individuato ed arrestato dai militari della stazione di Napoli Marianella, a conclusione di una attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica. Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip a carico di 10 persone: rapina, detenzione e porto abusivo d’arma da fuoco, sequestro di persona e furto in abitazione le accuse. Un gruppo criminale era dedito a rapine e furti in abitazione, tra settembre e dicembre 2018, in diversi quartieri di Napoli e nelle città di Afragola e Marcianise.
Quattro componenti dell’organizzazione erano stati già colpiti da analoga misura cautelare lo scorso 23 gennaio al termine di un primo filone dell’inchiesta: erano ritenuti gli autori di tre rapine a mano armata, due in abitazione ed una ai danni di una sala scommesse. I rapinatori si erano finti Carabinieri mettendosi divise dell’Arma e fingendo di effettuare perquisizioni.
Le ordinanze a carico sono di Marco Maddaloni, Giuseppe Palmieri, Antonio Castaldo, Vincenzo Reale mentre per altri 6 è scattato l’obbligo di dimora.
Un po’ si travestivano da carabinieri, un po’ come i protagonisti della serie “La casa di carta”, ma sicuramente non sono riusciti a celare dietro le maschere che mettevano sul volto il proprio essere malviventi. Sono arrivati ieri altri sei arresti per la banda di rapinatori che compiva i colpi indossando le maschere di “Dalì” – come quelli della serie Netflix – e con finte divise dei carabinieri. Per la legge del contrappasso a compiere l’operazione sono stati proprio i militari dell’Arma, stavolta quelli veri, che dopo mesi di indagini sono riusciti a sgominare l’intero gruppo criminale.
I carabinieri hanno dovuto ricostruire tutta l’attività criminale del sodalizio andata avanti tra il settembre ed il dicembre del 2018 in diversi quartieri di Napoli, ad Afragola, nel Napoletano, e a Marcianise (Caserta). Tutti infatti mettevano sul volto le maschere di “Salvador Dalì”, rese celebri dalla serie televisiva cult “La casa di carta”.
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