Bimbo trasferito d’urgenza dal Molise al Santobono di Napoli.
Un arresto cardiaco che ha appeso ad un filo la vita di un bambino 11 anni. Filo che, grazie alla caparbietà e al sangue freddo di alcuni agenti di polizia, non si è spezzato. Anzi, ha resistito per ben 110 chilometri, ovvero la distanza che separa l’ospedale Veneziale di Isernia (in Molise) dal Santobono di Napoli.
Il bimbo, che ha accusato all’improvviso il malore, era stato ricoverato nel nosocomio molisano, dove i medici l’hanno prima intubato per poi, visto le gravi condizioni, stabilizzarlo per predisporre il trasferimento al Santobono, specializzato nell’ambito pediatrico.
L’arrivo del bimbo al Santobono di Napoli
Un’ambulanza, scortata da una volante della Stradale e con il bimbo a bordo, è partita di corsa per l’ospedale Santobono di Napoli. Si tratta di un bimbo di Venafro. Era stato il padre ad accorgersi che il piccolo aveva problemi di respirazione e ad allertare il 118. Ad ogni modo le sue condizioni sono gravi.