Blitz congiunto di Polizia di Stato e Guardia Costiera questa mattina al porto di Casamicciola Terme, sull’isola d’Ischia. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha portato al sequestro della nave “Giuseppina Prima”, della compagnia Traspemar, impiegata nel trasporto marittimo dei rifiuti tra le isole di Ischia e Procida e la terraferma.
Il blitz è scattato a metà mattina, quando la nave ha attraccato al porto del comune isolano. Ad attenderla c’erano numerosi agenti, supportati anche da un elicottero, alla ricerca di una persona che però – secondo quanto si apprende – non è stata trovata a bordo.
Sul contenuto dell’inchiesta vige al momento il massimo riserbo, ma da fonti investigative emergono indiscrezioni su un filone d’indagine che potrebbe coinvolgere un presunto traffico illecito di rifiuti e materiali pericolosi. Sotto la lente della DDA anche la gestione dello smaltimento del fango prodotto dall’alluvione che colpì Casamicciola nel novembre 2022 e i materiali di risulta provenienti dalle demolizioni degli edifici danneggiati dal terremoto del 2017.
Il sequestro della “Giuseppina Prima” rappresenta un passaggio chiave in una più ampia inchiesta che, secondo ambienti vicini alle indagini, potrebbe far emergere gravi irregolarità nella gestione ambientale e nel trasporto di rifiuti speciali dalle isole.