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mercoledì, Maggio 8, 2024
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Caivano-Cardito. Esce dal palazzo con una busta sospetta, arriva la condanna dopo l’arresto

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Scuotto Michele, di Caivano, nato nel 1963, era stato arrestato lo scorso febbraio dai carabinieri di Castello di Cisterna, perché in possesso di 512 cilindretti di Kobret-eroina, 930€ in contanti ed un microtelefono nel Comune di Cardito. I carabinieri lo videro entrare in un palazzo ed uscire poco dopo con una busta in mano. Gli venne contestata la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e fu accompagnato presso il carcere di Poggioreale. Si è celebrato il processo di primo grado al Tribunale di Napoli Nord.

Difeso di fiducia dall’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, ha optato per il rito abbreviato, innanzi al nuovo GIP del Tribunale aversano, Dottoressa Caterina Anna Arpino (che ha sostituito il GIP Antonino Santoro).

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Il pubblico ministero Giovanni Corona ha chiesto la condanna a 6 anni di reclusione, tenendo conto dei precedenti specifici dell’uomo, ma il Giudice, accogliendo la richiesta di concessione delle circostanze attenuanti generiche, ha inflitto la pena mite di 4 anni di reclusione, disponendo il dissequestro della somma di denaro e del telefono cellulare.

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