“Ci siamo particolarmente dedicati a porre attenzione alle famiglie e alle imprese i cui immobili sono stati dichiarati inutilizzabili. Parliamo degli immobili che hanno subito danni dalle due scosse di terremoto particolarmente avvertite. I benefici sono stati concordati anche con le istituzioni del territorio: per i mutui, per i finanziamenti, per i tributi, per i contributi previdenziali, abbiamo previsto la sospensione a decorrere dal 13 marzo 2025 e fino al 31 agosto 2025, limite tecnico che può essere rivisto in sede di conversione del provvedimento in parlamento”.
Lo ha detto il ministro per la protezione civile, Nello Musumeci, nel corso della conferenza stampa convocata al termine del Consiglio dei ministri in cui si è discusso anche del bradisismo nei Campi Flegrei.
Campi Flegrei, stop a mutui e tributi fino ad agosto per le famiglie colpite dal terremoto
Il nuovo decreto bradisismo approvato oggi dal Cdm, che questa volta include misure anche per altre zone italiane colpite da calamità naturali, arriva dopo il terremoto di magnitudo 4.6 del 13 marzo scorso, il più forte degli ultimi 40 anni, e la scossa 3.9 del giorno successivo.
Si tratta del terzo decreto del Governo Meloni per affrontare il bradisismo ai Campi Flegrei, dopo quello di novembre 2023, seguito al sisma di magnitudo 4.2 del 27 settembre di quell’anno, il decreto di giugno 2024 successivo al sisma 4.4 del 20 maggio 2024.
Ma non finisce qui. Musumeci ha anche annunciato l’aumento dei fondi di Coesione per i Campi Flegrei. “Abbiamo previsto di incrementare per 200 milioni di euro – ha detto il ministro nella conferenza stampa seguita al Cdm – le risorse disponibili per la sottoscrizione dell’accordo di coesione nei Campi Flegrei. Ricordo che c’è già una prima risorsa per mettere in sicurezza gli edifici che sono stati resi inutilizzabili, inabitabili, inagibili, con la scossa del 20 maggio 2024 e prevediamo le ulteriori risorse per questo anno e per il 2026 dei contributi per l’autonoma sistemazione di quelle famiglie che sono state momentaneamente costrette a lasciare i propri immobili. Riteniamo che sia stato fatto tutto quello che poteva essere fatto in questa sede”.
De Luca: “Aiuto concreto chiesto dalla Regione”
Sul nuovo decreto Campi Flegrei è intervenuto anche il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che afferma:
“Avevo proposto di sospendere il pagamento delle rate dei mutui e dei contributi per le imprese e per le famiglie, che sono già sotto stress, poi abbiamo qualche preoccupazione e qualche colpo dal punto di vista dell’economia della zona. Mi pareva giusto chiedere la sospensione per almeno due anni delle rate dei mutui. Credo che il governo abbia deciso questa misura e la prendo come una notizia importante, significativa, un aiuto concreto alle famiglie dei Campi Flegrei”.