Carlo Ancelotti in veste di emissario (poco) segreto del Napoli. Stando a quanto confermato anche da il Mattino, il Mister stellato avrebbe l’agenda piena di sfide da osservare ai prossimi Mondiali in Russia. Taccuino alla mano, pronto a scrivere i nomi dei prescelti o dei papabili a comporre il nuovo Napoli. Il suo Napoli. Perché l’eredità lasciatagli da Maurizio Sarri, il Mister, non è di quelle di poco conto. Anzi. Migliorare i 91 punti totalizzati nel Campionato appena conclusosi non è assolutamente impresa da poco. neppure per un allenatore da sempre vincente e a tratti geniale come Carlo Ancelotti. Le incognite sono ancora troppe per poter ipotizzare un’estate tranquilla. La cassaforte del Napoli non è come quella del Real Madrid o come quella del Bayer Monaco. Carletto lo sa bene. Avrà un budget importante, degno di una Società calcistica tra le prime 16 in Europa. Bisognerà lavorare d’intuito e cercare bene, anche ai Mondiali. Magari, con l’aiuto di un ragioniere fuoriclasse.
